Una ricca mostra collettiva con artisti internazionali attivi nelle varie discipline.
METAMORFOSI
Zweigstelle Capitain, è il nuovo spazio espositivo a Roma – Zweigstelle/Succursale due – della galleria tedesca Gisela Capitain, fondata a Colonia nl 1986 e con un grande spazio anche a Berlino.
La mostra METAMORFOSI che si apre al pubblico il 23 settembre è il secondo appuntamento all’interno dello spazio itinerante Zweigstelle Capitain a San Lorenzo, curato dalla Galerie Gisela Capitain di Colonia.
Una mostra collettiva che propone opere di:
Jadé Fadojutimi, artista visive inserita nella list delle 25 donne più influenti stilata da Vogue Britain.
Wade Guyton, artista americano (1972) definito un virtuoso della stampante ink-jet, che usa le tecnologie più avanzate di stampa per realizzare le sue opere
Jacqueline Humphries, artista americana attentata alla relazione fra astrazione e tecnologia che, in opere di grande formato riflettendo sulla volatilità delle immagini ricolme di flussi infiniti di dati del mondo digitale.
Liza Lacroix, artista canadese (1988) formatasi all’Ontario College of Art and Design di Toronto ma con periodi di studio a Firenze, Montreal e Londra, è co-fondatrice di NUT, una pubblicazione artistica annuale tutta al femminile.
Zoe Leonard, artista americana (1961) che lavora principalmente con la fotografia e la scultura, è stata presente a manifestazioni artistiche internazionali come Documenta di Kassel IX e XII.
Meuser, artista tedesco (1947) allievo di Joseph Beuys, crea la maggior parte delle sue sculture e oggetti da pezzi di rottami di ferro imponenti.
Marcel Odenbach, videoartista tedesco (1953) il cui approccio artistico è guidato da una forte consapevolezza dei temi storico-sociali e transculturali della il tempo.
Seth Price, artista multidisciplinare americano di origine israeliana (1973) la cui carriera artistica culmina con le partecipazioni ufficiali alla Biennale di Venezia 2011 e a Documenta di Kassel 2012.
Stephen Prina, artista americano (1954) professore di studi visivi e ambientali all’Università di Harvard è considerato uno dei membri più influenti del post-concettualismo.
Monika Sosnowska, artista polacca (1972) è conosciuta per le sue enormi forme architettoniche scheletriche nelle quali sfrutta le doti ingegneristiche di questi elementi e la grazia impercettibile dei loro disegni.
Kelley Walker, artista post-concettuale americano (1969), che utilizza la potenza dei media pubblicitari per appropriarsi di immagini culturali iconiche, alterandole digitalmente per evidenziare le questioni di fondo della politica e del consumismo.
Christopher Williams, fotografo americano (1966) che vive in Germania dove insegna fotografia al Kunstakademie Düsseldorf.
L’evento espositivo si completa con un ricco calendario di eventi e performance a partire dall’inaugurazione il 22 settembre.
Sono in programma:
Martedì 27 settembre
18.30 Artist talk con Antonella Anedda e Marcel Odenbach
Venerdì 30 settembre
15.00-19.00 Special poster presentation
Giovedì 6 ottobre
18.00-21.00 Performance di danza “Matrici e Tasselli”
Giovedì 27 ottobre
19:00 Poetry reading e finissage in omaggio a Patrizia Cavalli