Geer artista sudafricano che invita a riflettere sulla vita e sull’amore attraverso la natura morta.
KENDELL GEERS. OrnAmenTum’EtKriMen
M77 Gallery presenta OrnAmenTum’EtKriMen, mostra personale dell’artista e attivista sudafricano Kendell Geers (Johannesburg, 1968), aperta al pubblico da lunedì 21 settembre a sabato 30 gennaio 2021.
Kendell Geers si definisce animista e mistico, sciamano e alchimista, punk e poeta.
Egli è stato un artista impegnato fin da giovane nella lotta contro l’apartheid e ha usato questa sua esperienza di “rivoluzionario” per sviluppare un approccio psico-socio- politico nella sua ricerca artistica.
Per lui etica ed estetica sono viste come due facce della stessa medaglia che ruota sul grande tavolo della storia.
Infatti, le sue opere coniugano storia personale e politica, poesia e miseria, violenza e tensione erotica.
Geers lavora con vari media e tecniche che vanno da oggetti di uso comune e installazioni di larga scala all’uso di neon sconfinando nella performance e nel video.
Il titolo della mostra OrnAmenTum’EtKriMen è ispirato ad un saggio del 1908 Ornamento e Crimine dell’architetto austriaco Adolf Loos, pioniere dell’architettura moderna che ha guidato il corso dell’architettura verso il concetto di funzionalità
Vengono presentate a Milano una selezione di opere storiche accanto alla più recente produzione, comprese installazioni site-specific progettate per interagire con gli interni della galleria.
Alla galleria M77 l’artista ha creato un itinerario in cui il contrasto di materiali diversi e il forte impatto creato dal suo sapiente uso di colori e motivi immergono lo spettatore in un ambiente che è sì attraente ma che si dimostra in realtà inospitale e potenzialmente pericoloso.
Con questa mostra Geers presenta una serie di elementi, come i fiori recisi, che invitano a riflettere su tema della vita e dell’amore attraverso la mediazione della natura morta.