In mostra a New York oltre 70 opere di Karen Kilimnik, artista che raccoglie la “dispersione”, ispirata dalle idee del movimento Scatter Art
Karen Kilimnik
NEW YORK – 303 Gallery
555 W 21st Street NY 10011 USA
Fino al 20 dicembre 2019
La 303 Gallery fu fondata dalla regista Lisa Spellman nel 1984 a 303 Park Avenue South.
Nel 2016 la galleria ha aperto la sua nuova sede a 555 West 21 Street in un edificio progettato da Norman Foster.
Fino al 20 dicembre la galleria ospita la mostra personale di Karen Kilimnik.
Kilimnik (Filadelfia -Pennsylvania 1955) è un’artista americana contemporanea che sovverte le tradizioni della pittura e dell’installazione per studiare le nozioni contemporanee di celebrità e ossessione.
I suoi dipinti su piccola scala evocano deliberatamente gli sforzi di un pittore dilettante che raffigura la sua stella del cinema preferita o copia una cartolina o tenta di imitare vecchio maestro.
Nei suoi lavori Kilimnik impiega una miscela di immagini allo stesso modo irriverente e studiata, influenzata dal movimento “Scatter Art” di cui faceva parte.
Scatter Art si ispira all’idea che l’espressione artistica è un continuo assemblaggio del nostro materiale culturale, delle nostre occupazioni e preoccupazioni, della nostra stampa a mano e dell’ombra sul muro della caverna.
Scatter è il termine inglese dispersione e Kilimnik lavora attraverso una ricognizione superficiale del paesaggio delle arti e della cultura e mette in confronto l’arco della nostra stessa dispersione mentre esaminiamo la dispersione degli altri.
Nelle sue installazioni, l’artista presenta infatti elementi tratti dalla cultura pop, dalle fiabe e dai romanzi gialli visti attraverso gli occhi sia di un critico che di un ammiratore ammirato.
Sono in mostra alla 303 Gallery più di 70 opere di pittura, fotografia, collage, scultura e video combinano mondi di storia, architettura, arte, moda, cinema e televisione, musica e balletto, animali e natura, scienza e letteratura
ORARI
Da martedì a sabato dalle ore 10.00 alle ore 18.00
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