Una selezione di opere provenienti da una collezione straordinaria di maestri dell’Ottocento e del Novecento in mostra a Siena
Il sogno di Lady Florence Phillips La Collezione della Johannesburg Art Gallery
Aperta al pubblico nel 1910, la Johannesburg Art Gallery è il principale museo d’arte del continente africano.
Prima del percorso espositivo vero e proprio la mostra di Sien dedica un’approfondita introduzione all’affascinante figura di Lady Florence Phillips, fondatrice del museo.
Il suo contributo non si fermò solo alla creazione della Collezione, ma anche alla divulgazione e protezione delle tradizioni dei nativi.
L’esposizione senese infatti presenta ben 64 opere scelte dalle sue vastissime collezioni, spaziando dai grandi artisti europei dell’Ottocento ai maestri (ben meno noti e per questo ancor più sorprendenti) della scena sudafricana del XX secolo
La prima sezione è dedicata all’Ottocento inglese, con opere del grande protagonista del romanticismo britannico William Turner, dei Preraffaelliti Dante Gabriel Rossetti
Segue poi un nucleo di opere francesi della seconda metà dell’Ottocento da Gustave Courbet a François Millet al linguaggio impressionista delle opere di Monet, Sisley, Degas e Guillaumin e al Pointillisme di Paul Signac
Non mancano i maestri del Novecento, Amedeo Modigliani , Pablo Picasso, Henri Matisse, Francis Bacon fino ai capolavori pop di Roy Lichtenstein e Andy Warhol e alle più recenti esperienze di William Kantridge, il più noto rappresentante dell’arte sudafricana nel mondo contemporaneo.
Tra gli scultori Auguste Rodin e Aristide Maillol.
L’elenco delle opere esposte parla da sé della qualità dell’esposizione.