Napoli propone lo stile Liberty, spaziando dalle arti maggiori alle arti applicate.
Napoli Liberty. N’aria ’e primmavera
Napoli inizio Novecento è una capitale della modernità con uno sviluppo interessante del nuovo stile Liberty sviluppatosi in Europa tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.
Questo stile caratterizzato da motivi ispirati direttamente dal vero, specialmente dal mondo vegetale e floreale, si espresse con molta libertà di applicazione spaziando dalle arti maggiori alle arti applicate.
La mostra, proposta nella sede partenopea di Gallerie d’Italia di Banca Intesa, presenta circa settanta opere che testimoniano l’originalità dello stile Liberty nel capoluogo campano.
Saranno esposti dipinti, oggetti preziosi di oreficeria e di pietre dure, grafiche e manifesti pubblicitari, sottolineando i caratteri originali dell’arte a Napoli dal 1889 al 1915
Tra i dipinti spiccano in particolare le opere del soggiorno napoletano di Felice Casorati, presente in mostra assieme ad altri raffinati protagonisti del Liberty a Napoli.
Nelle arti applicate in evidenza la Fontana degli aironi di Filippo Palizzi.
La mostra rende quindi omaggio all’attività che agli inizi del Novecento vide protagonisti maestri e allievi dei laboratori dell’Officina della Ceramica e Stipetteria con lavori floreali ispirati al nuovo stile.
Ma anche la Scuola d’arte di Sorrento ha seguito lo stile liberty nella produzione di mobili ad intarsio e alcuni esempi sono in mostra.
Non possono poi mancare lavori della Scuola del Corallo di Torre del Greco o le manifatture raffinate dell’oreficeria e delle pietre dure.
La mostra si chiude con manifesti e grafiche pubblicitarie in cui Napoli è stata tra i maggiori centri italiani.