Una mostra ideata da Vittorio Sgarbi che evidenzia quanto sia stata importante la rivoluzione artistica di Caravaggio e quanto la luce sia diventata protagonista in tanti pittori del Seicento.
I PITTORI DELLA LUCE da Caravaggio a Paolini
Lucca ospita una mostra impossibile, capace di raccontare attraverso i capolavori del Seicento il ruolo della luce nella pittura da Caravaggio (1571-1610), il primo regista della storia dell’arte, fino a Pietro Paolini (Lucca 1603-1681) protagonista lucchese della nuova scuola naturalistica.
Una mostra ideata e curata da Vittorio Sgarbi e realizzata da Contemplazioni, una squadra di professionisti altamente qualificati nell’organizzazione e produzione di mostre e iniziative culturali di alto profilo, in costante dialogo con le maggiori istituzioni nazionali e internazionali.
Le opere, selezionate da Sgarbi provengono da musei italiani ed esteri, dalle Diocesi, oltre che da prestigiose collezioni private e internazionali.
Vengono proposti circa 100 dipinti di un numero rilevante di pittori che, per tutta la vita, hanno inseguito Caravaggio, lo hanno incontrato, qualcuno forse superato, o addirittura per certi aspetti anticipato.
Sono i luministi, chiamati qui “i Pittori della Luce”, perché́ in tutte le loro opere è la luce la vera protagonista.
Solo un attento ricercatore e raffinato “collezionista” come Sgarbi poteva selezionare tanti artisti, non solo italiani, che nel XVII secolo si confrontarono con la forza della luce, viva, imprescindibile, innovativa.
Tra gli artisti esposti : Caravaggio, Pieter Paul Rubens, Pietro Paolini, Jusepe de Ribera, Mattia Preti, Matthias Stomer, Pietro Ricchi, Trophime Bigot, Giovanni Serodine, Giovanni Domenico Lombardi, Orazio Gentileschi, Orazio Riminaldi, Orazio Borgianni, Giovanni Baglione, Bernardino Mei, Paolo Biancucci, Rutilio Manetti, Niccolò Tornioli, Bartolomeo Manfredi, Giovanni Francesco Guerrieri, Simone del Tintore, Francesco Rustici, Bernardino Santini, Antiveduto Gramatica, Valentin De Boulogne, Antonio Gherardi, Cecco del Caravaggio, Tomaso Salini, Baccio Carpi, Angelo Caroselli, Pseudo Caroselli, Pietro della Vecchia, Girolamo Scaglia, Giovanni Coli e Filippo Gherardi, Paolo Guidotti, Paolo Biancucci, Giovanni Battistello detto Caracciolo, Pietro Sigismondi, Alessandro Turchi detto l’Orbetto.