L’artista svedese Henrik Håkansson studia i cicli naturali e nella sua ricerca si occupa in particolare del rapporto con la natura e della percezione dei cambiamenti nel contesto ecologico.

Henrik Håkansson Paintings of Trees for Birds

La galleria Franco Noero ospita nei suoi spazi l’artista svedese Henrik Håkansson con la mostra Paintings of Trees for Birds.

Håkansson (Helsingborg 1968,) studia i cicli naturali e nella sua ricerca artistica si occupa in particolare della percezione dei cambiamenti nel contesto ecologico.

I progetti di Håkansson sono spesso volti a rendere visibile la connessione tra l’uomo, la natura e il suo ambiente e a sensibilizzare lo spettatore a processi di cui non ci si accorge più.

Nella sua opera Henrik Håkansson presenta frammenti di natura, che l’artista trasferisce in un contesto culturale.

Questi si traducono in insiemi e situazioni spaziali quasi surreali.

Nel suo lavoro, cultura e natura sono contemporaneamente intese come riferimento, risultato ed essenza.

Le sequenze provocatorie di Håkansson funzionano come un sottile dialogo tra uomo, natura e spazio: piante, esseri viventi e la loro mutevolezza attraverso la luce, la temperatura, il tempo o influenze esterne innaturali definiscono la forma del suo lavoro, e sono anche il suo tema concettuale.

L’artista genera sistemi di riferimento che derivano da osservazioni e comportano anche osservazioni.

La mostra Paintings of Trees for Birds invita ad una riflessione sul rapporto tra gli alberi e gli uccelli, attraverso il contrasto tra i rami con foglie nei telai bianchi appesi e i rami secchi disposti sul pavimento dei locali.

È evidente il riferimento all’azione dell’uomo nei confronti di una natura dal cui equilibrio dipende il futuro di tutte le creature della terra.