Fotografo di moda Helmuth Newton si è fatto conoscere per la compostezza formale della fotografia tradizionale
HELMUT NEWTON. Legacy – Mostra Roma
ROMA – Museo dell’Ara Pacis Lungotevere in Augusta, angolo via Tomacelli
Dal 06/10/2023 al 03/03/2024
Dal 6 ottobre 2023 il Museo dell’Ara Pacis ospita la mostra fotografica HELMUT NEWTON. Legacy a cura di Matthias Harder e Denis Curti.
Gli spazi del museo progettato dallo studio dell’architetto statunitense Richard Meier sono modulati sul contrasto luce e penombra, che ben si addice ad una mostra di fotografia.
L’esposizione, nata in accordo con la Newton Foundation di Berlino, propone circa 250 fotografie di Helmut Newton.
Nato a Berlino nel 1920 e morto negli Stati Uniti nel 2004 Helmuth Newton appena diciottenne, fu costretto ad emigrare a Singapore, poi in Australia, dove a Melbourne si è fatto le ossa come fotografo free lance, prima di rientrare in Europa, a Londra poi a Parigi.
Fotografo di moda si è fatto conoscere per la compostezza formale della fotografia tradizionale, nella quale sapeva inserire una prorompente carica erotica e le sue ossessioni, pubblicate nelle più prestigiose riviste internazionali di settore.
Il percorso espositivo ripercorre l’intera carriera di uno dei fotografi più amati e discussi di tutti i tempi.
Accanto agli scatti che hanno fatto la storia, apparsi nelle più importanti copertine di fashion magazines, un corpus di scatti inediti svela aspetti meno noti dell’opera di Newton.
Un focus specifico è dedicato ai servizi di moda considerati all’epoca rivoluzionari, come la serie ispirata ai film di Alfred Hitchcock, Francois Truffaut e Federico Fellini.
Polaroid, stampe a contatto, pubblicazioni speciali e materiali d’archivio permettono al visitatore di entrare nel cuore del processo creativo di Helmut Newton.
I capitoli cronologici raccontano le diverse fasi della vita e della carriera del fotografo, dagli esordi fino agli ultimi anni di produzione, con immagini diventate parte della nostra memoria visiva e collettiva, come la serie Big Nudes.
Fino all’ultimo, Newton ha continuato a incantare e a provocare il pubblico con un complesso lavoro sulla femminilità, sfidando per oltre sei decenni ogni tentativo di categorizzazione della donna.
Le protagoniste dei suoi scatti sono soggetti che hanno piena consapevolezza del proprio corpo, sottile ironia e un atteggiamento di sfida nei confronti dell’altro, senza mai cadere nella volgarità o nella banalità.
L’esposizione si snoda a partire dagli anni Quaranta in Australia per poi proseguire negli anni Cinquanta in Europa, nei Sessanta in Francia, nei Settanta negli Stati Uniti e negli Ottanta tra Monte Carlo e Los Angeles, fino ad arrivare ai numerosi servizi in giro per il mondo degli anni Novanta e all’ultimo periodo della sua carriera.
Lo spazio museale dell’Ara Pacis propone, inoltre, in esclusiva una decina di immagini di shooting che Newton scattò proprio a Roma, non presentate nelle esposizioni precedenti.
Si tratta di scatti di moda che il fotografo realizzò, creando quelle atmosfere effimere ed intense che soltanto lui riusciva a evocare, unendo il fascino della Capitale a quello dei soggetti, scelti per incarnare le sue visioni.