Nel programma di lavoro del MAXXI per implementare la collezione di Architettura, Good News presenta il cambiamento antropologico della professione di architetto.
Good News
Il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo è la prima istituzione nazionale dedicata alla creatività contemporanea.
Sede del MAXXI è la grande opera architettonica, dalle forme innovative e spettacolari, progettata da Zaha Hadid nel quartiere Flaminio di Roma.
Organizzato in quattro dipartimenti, Architettura, Arte, Ricerca Educazione Formazione, Sviluppo propone eventi espositivi temporanei sempre di grande rilevanza.
Dal 16 dicembre il Dipartimento Architettura del MAXXI propone Good News, una riflessione sul cambiamento antropologico della professione di architetto dallo stereotipo novecentesco del carismatico grande maestro alla crescente presenza di donne, collettivi e coppie di studio.
La mostra Good News aspira a documentare come nuove figure stanno infondendo forze fresche e innovative nell’architettura contemporanea.
In particolare, per quanto riguarda la Collezione del Museo e l’obiettivo di ampliarla, la mostra pone particolare attenzione al lavoro degli studi diretti o co-presieduto da designer donne e da quegli organismi professionali che sono più consapevoli dei cambiamenti in atto integrandoli nel loro processo progettuale.
In mostra, tra l’altro, alcuni dei nomi e delle storie che hanno avuto, o hanno tuttora, un impatto cruciale: da Charlotte Perriand ai collettivi degli anni Settanta, da Elizabeth Diller a giovani promesse “realizzate” come Frida Escobedo e molto altro.
La mostra comprende anche una serie di videointerviste ad autrici e autori che ricostruiscono le storie e le teorie che accompagnano questa narrazione.