Negli scatti di George Tatge interpretazione del reale e azione dell’immaginario presentano un mondo caratterizzato dalla dualità tra effimero ed eterno
George Tatge – Italia metafisica – Mostra Foligno
FOLIGNO (Perugia) Centro Italiano Arte Contemporanea/CIAC Via del Campanile, 13
Dal 27/07 al 08/10/202
Il CIAC Centro Italiano Arte Contemporanea rappresenta il punto d’arrivo di una attenzione diffusa e crescente della Città verso la ricerca artistica contemporanea.
Sorto nel centro storico sulle rovine di un edificio che fu Centrale del latte e poi Ufficio Postale, il Centro vuole essere il contenitore di energie culturali e informazionali focalizzate sulla creatività.
Il Centro è stato realizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno in collaborazione con il Comune di Foligno e ospita la collezione permanente della Fondazione stessa, oltre ad organizzare importanti mostre temporanee.
Il CIAC ha inaugurato il 27 luglio 2023 la mostra Italia metafisica del fotografo George Tatge, nato a Istanbul nel 1951 da madre italiana e padre americano, vissuto in Italia a Todi dal 1973 al 1985.
Nella Mostra di Foligno, curata da Italo Tommasini e la produzione di Maggioli Cultura, vengono proposte 66 immagini in bianco e nero: una mostra di segni, simboli e geometrie sacre, ispirate dall’Italia “costruita”, marcata e modificata dall’intervento umano.
Non solo architettura, ma anche edifici minori e manufatti di ogni tipo che l’uomo lascia dietro di sé.
Metafore e misteri dell’abitare temporaneo nei luoghi, e dell’inevitabile passaggio oltre.
Il rapporto tra natura e uomo lascia il posto a un solo protagonista, l’uomo, e ai suoi interventi sul territorio, con tutti i significati sociali, industriali e religiosi che comportano.
Che si tratti di rigorose costruzioni di epoca romana o di anonimi condomini nelle periferie urbane, di imponenti chiese rinascimentali o di desolanti fabbriche dismesse, Tatge vede fondamentalmente una traccia, un’impronta profonda, talvolta nascosta.
Una sezione è dedicata a Foligno, con scatti fotografici originali realizzati da Tatge per l’occasione, che raccontano il mistero, l’enigma del nostro vivere e la convivenza del passato con il presente.
Il titolo Italia metafisica deriva dai numerosi spazi ritratti che possono ricordare le visioni dei pittori che hanno lavorato nel primo Novecento, anche se, in questo lavoro, il termine Metafisico può anche sottolineare l’utilizzo di un luogo fisico per esprimere un concetto astratto o un particolare stato d’animo.