L’Italia è un desiderio – Fotografia e Territorio
Fotografia territorio Italia: dai paesaggi contemporanei alle visioni del passato. L’influenza della fotografia sulla percezione dei luoghi
Fin dalla sua nascita la fotografia svolge un ruolo fondamentale nella relazione tra il territorio e la sua immagine, affiancandosi alla pittura come forma di rappresentazione.
Ben presto però anche sostituendosi ad essa come veicolo privilegiato di diffusione.
Ancor oggi i fotografi e gli artisti sono attori fondamentali per la lettura, la comprensione e il racconto dei luoghi, fino a influenzare profondamente l’idea stessa di paesaggio.
La fotografia come mezzo di percezione dei luoghi, dei paesaggi contemporanei e di visioni del passato.
Fotografia Territorio Italia
Per stimolare l’attenzione dei fotografi a questo tema la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e il Museo di Fotografia Contemporanea/Mufoco di Torino hanno lanciato il 31 maggio 2023 una Open Call.
Una chiamata per la selezione di dieci progetti realizzati da fotografi e artisti visivi under 40 sul tema del paesaggio italiano contemporaneo.
Il progetto intende porre l’accento sulle forme più aperte e contemporanee di visione del paesaggio italiano e sul lavoro delle giovani generazioni di fotografi e artisti visivi. È stato ispirato dalla mostra L’Italia è un desiderio. Fotografie, paesaggi e visioni 1842-2022 tenutasi dal 1° giugno al 2 settembre 2023 alle Scuderie del Quirinale con la collaborazione di Fondazione Alinari.
Il termine per la scadenza delle domande è stato il 15 settembre 2023
Il bando ha previsto, per ognuno dei dieci progetti selezionati, un premio di 5.000,00 euro per la cessione di opere, che entreranno a far parte della collezione del Mufoco.
Mercoledì 22 novembre 2023, presso le Scuderie del Quirinale a Roma, sono stati proclamati e premiati i 10 progetti vincitori a cui si sono poi aggiunte tre menzioni speciali.
Fotografia territorio Italia. L’importante ruolo svolto dalla fotografia nella relazione tra il territorio e la sua immagine, affiancandosi, e sostituendosi poi, alla pittura.
Il Museo Mufoco avrà quindi le opere degli artisti risultati vincitori per la qualità dei loro progetti.
Tra questi:
- Mattia Balsamini con il progetto Il suo buio speciale
- Luca Boffi con il progetto Mormorio notturno
- Letizia Calori e Violette Maillard con il progetto Diving into Poetry
- Andrea Camiolo con il progetto Per un paesaggio possibile.
Ci sono inoltre i fotografi:
- Marina Caneve con il progetto A fior di terra
- Federico Clavarino con il progetto Via Spaventa
- Tomaso Clavarino con il progetto Padanistan
- Nicoletta Grillo con il progetto Scintilla
- Jacopo Rinaldi con il progetto Senza titolo
- Caterina Erica Shanta con il progetto Il cielo stellato
Attraverso le loro opere il Mufoco arricchisce pertanto le sue collezioni con una serie di narrazioni, di storie.
Fotografia territorio Italia – Visioni del passato e influenza della fotografia sulla percezione dei luoghi
Vicende raccontate dunque attraverso le immagini dedicate al paesaggio italiano, alla comprensione e al racconto dei luoghi, della quotidianità, dei riti, degli abitanti, dei paesi, degli spazi urbani, del lavoro domestico, delle zone industriali, di migrazioni e frontiere.
Dalle montagne della Val di Susa alla Pianura Padana, seguendo poi la SS11, passando per le strade di Milano e le fabbriche di Sesto San Giovanni. Salendo poi sui monti della provincia di Varese per arrivare quindi in Veneto e risalire verso l’Altopiano di Asiago. Attraversando quindi gli argini del fiume Secchia, il ponte Testaccio a Roma, la festa della Madonna della Bruna a Matera, le scogliere dell’antica città di Roca in Salento, gli ex-voto della cultura calabrese e infine l’entroterra siciliano.