Attingendo a storie mitiche di varie culture, Jonas investe i testi del passato con la politica del presente.
Focus on: Joan Jonas
La Galleria Raffaella Cortese è una delle principali gallerie d’arte contemporanea italiane.
Fondata nel 1995, la galleria è stata aperta per la prima volta nell’appartamento in cui Raffaella visse da studentessa.
La galleria si è trasferita nella sua attuale sede in Via A. Stradella, 7 nel 2003.
Raffaella Cortese è una galleria che, anche dopo la riapertura delle sedi a mostre in presenza, ha mantenuto una linea di esposizioni online attraverso la piattaforma Viewing Room accanto ad esposizioni in presenza.
Dal 29 ottobre la galleria presenta Focus On: Joan Jonas.
Joan Jonas è una delle più interessanti artiste americane del secondo novecento.
Nata nel 1936 a New York, Jonas è una pioniera della performance e della video arte, che lavora con video, installazioni, sculture e disegni, spesso collaborando con musicisti e danzatori per realizzare opere di improvvisazione che sono ugualmente di casa in galleria e su un palcoscenico teatrale.
Attingendo a storie mitiche di varie culture, Jonas investe i testi del passato con la politica del presente.
Focus On: Joan Jonas è il sesto appuntamento di una serie di approfondimenti che indagano le ricerche degli artisti rappresentati dalla galleria, in occasione della mostra personale dell’artista a Dia Beacon, New York, aperta al pubblico dall’8 ottobre 2021.
Questo allestimento nelle gallerie sotterranee di Dia Beacon presenta la grande installazione multimediale The Shape, the Scent, the Feel of Things (2004), commissionata come performance per la Dia Art Foundation nel 2005-06, e due acquisizioni recenti, Stage Sets e After Mirage, entrambe del 1976.
Collettivamente, le tre opere presentano un’intensa traiettoria dell’opera di Jonas a partire dal 1976, anno cruciale da cui Joan si dedica energicamente alla traduzione di performance non lineari e video in installazioni performative, all’evoluzione del lavoro dell’artista trent’anni dopo.
Questa viewing room approfondisce ulteriormente questa traiettoria con l’inclusione di opere relative al corpus di lavori di Jonas Reading Dante (2007-10).