Una mostra ispirata a La nave dei folli, libro del XV secolo illustrato da Albrecht Dürer
Conversation Piece | Part VII Verso Narragonia
La Fondazione Memmo nasce nel 1990 per iniziativa di Roberto Memmo, da sempre appassionato all’arte in ogni forma di espressione
Inizialmente interessato all’arte antica, dal 2021 la Fondazione presenta un nuovo programma espositivo interamente dedicato al panorama artistico contemporaneo.
Dall’8 febbraio la Fondazione presenta Conversation Piece | Part VII,Verso Narragonia, il nuovo appuntamento del ciclo di mostre, a cura di Marcello Smarrelli, dedicate agli artisti italiani e stranieri temporaneamente presenti a Roma, o che intrattengono un rapporto speciale con la città.
La mostra vede protagonisti Jos de Gruyter & Harald Thys (duo di artisti belga), Benedikt Hipp (attuale vincitore del Premio Roma presso l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo) e Apolonia Sokol (attualmente borsista presso Villa Medici – Accademia di Francia a Roma).
Il succedersi delle parti che scandiscono le varie edizioni, diventa un racconto per capitoli che affrontano argomenti sempre diversi legati al dibattito critico sul contemporaneo, toccando aspetti che riguardano la storia dell’arte, ma anche questioni di stretta attualità, su cui gli artisti sono invitati a confrontarsi attraverso un dibattito aperto tra loro e il curatore.
Verso Narragonia, è il settimo capitolo di una ampia programmazione e fa riferimento alla località fittizia raccontata nel poema La nave dei folli, del poeta alsaziano Sebastian Brant
Si tratta di un’opera pubblicata per la prima volta nel 1494, illustrata da Albrecht Dürer.
Attraverso i lavori degli artisti invitati, Verso Narragonia, intende evidenziare il tema della follia come fonte d’ispirazione della creatività artistica, sottolineando l’attrazione suscitata sugli artisti da tutto ciò che è diverso, strano e perturbante.
La mostra si apre con l’installazione del duo formato da Jos de Gruyter (Geel, Belgio, 1965) e Harald Thys (Wilrijk, Belgio, 1966che propongono un gruppo di 23 piccoli busti realizzati in gesso, capelli finti e vernice: una raccolta bizzarra di politici di fama internazionale, dittatori, attori di film di serie B, assassini e le loro vittime, personaggi pubblici noti e figure
Per Conversation Piece, Apolonia Sokol (Parigi, Francia, 1988) ha realizzato un dipinto di oltre cinque metri di larghezza, direttamente collegato al tema iconografico della mostra. La pittrice ha infatti realizzato una tela che raffigura un’imbarcazione popolata di figure, che attinge alle incisioni di Dürer