Una mostra per la Biennale Arte 2022 dell’artista messicano Bosco Sodi, che realizzerà le opere in mostra in una residenza artistica a palazzo.
Bosco Sodi a Palazzo Vendramin Grimani. What Goes Around Comes Around
La Fondazione dell’Albero d’Oro nasce nel 2019 con l’obiettivo di restituire vita e anima a palazzo Vendramin Grimani, già noto come palazzo Grimani Marcello, uno dei più bei palazzi che si affacciano sul Canal Grande a Venezia.
In concomitanza con Biennale Arte 2022, la Fondazione presenta un nuovo e originale progetto dell’artista messicano Bosco Sodi a Palazzo Vendramin Grimani dal 23 aprile al 27 novembre 2022.
A cura di Daniela Ferretti e Dakin Hart, la personale dedicata ai dipinti e alle sculture di Sodi, dal titolo Bosco Sodi a Palazzo Vendramin Grimani. What Goes Around Comes Around .
Bosco Sodi (Città del Messico, 1970) svela la forza emotiva racchiusa nella materia grezza degli elementi che utilizza per realizzare le sue opere.
I suoi grandi dipinti, intensi e potenti, vividamente colorati, evocano la Terra Madre, come le argille che lavora impastandole personalmente.
Concentrandosi sulla esplorazione delle possibilità del materiale, sul gesto creativo, sulla connessione spirituale tra l’artista e la terra, Sodi mira a trascendere le barriere concettuali.
Una volta che Bosco Sodi inizia a dipingere, continua fino alla fine del lavoro, quasi senza pause.
Il suo processo creativo è intenso, performativo, aperto all’improvvisazione. Comporta una intensa fatica sia fisica che emotiva.
Per preparare la mostra di palazzo Vendramin Grimani che si propone come evento collaterale alla Biennale d’arte 2022, la mostra sarà preceduta da un periodo di residenza dell’artista negli spazi del palazzo.
Parte delle opere che saranno esposte a partire da aprile 2022, saranno prodotte direttamente a Palazzo Vendramin Grimani da Sodi durante una residenza artistica negli spazi del primo piano terra del palazzo che saranno parzialmente trasformati in atelier dal 28 febbraio al 7 marzo 2022.
Le opere verranno poi esposte nelle sale del piano nobile, dialogando con le sale e le collezioni della dimora storica sul Canal Grande.