A Villa Paloma, va in scena un dialogo a distanza tra il pittore, scenografo e performer belga della Belle Epoque, Eugéne Frey e l’artista contemporaneo João Maria Gusmão
Variations . Les Décors lumineux d’Eugène Frey présentés par João Maria Gusmão
Villa Paloma è sede del Nouveau Musée National Monaco conosciuto anche con l’acronimo NMNM.
Fino al 20 maggio il pubblico potrà ammirare un vero e proprio tesoro del museo, una mostra particolare Variations
Variations è infatti una mostra dedicata all’arte poco conosciuta dei Décors lumineux. Una tecnica scenografica che ha preso le mosse dalla tradizione dei teatri d’ombra e degli spettacoli di lanterne magiche.
La mostra, allestita dal Nouveau Musée National de Monaco, riunisce per la prima volta 300 opere su carta e oltre 100 lastre di vetro di Eugène Frey (1864-1940).
L’artista ha inventato un complesso sistema di proiezioni luminose che combina tecniche fotografiche, pittoriche e cinematografiche.
Un lavoro che consentiva di realizzare scenografie in molteplici varianti di colori, luci e forme sino ad incorporare immagini in movimento.
Un sistema pioniere per l’epoca molto complesso di proiezione luminosa che permetteva per la prima volta di rendere alla scenografia la profondità.
Frey lavorò all’Opéra di Montecarlo dal 1904 al 1938 chiamata dal direttore Raoul Gunsbourg estasiato di fronte ai suoi décors lumineux à transformations all’esposizione universale di Parigi del 1900 inventate da Frey..
Per far scoprire il ricco lavoro di Eugène Frey, il NMNM si è avvalso della collaborazione dell’artista contemporaneo portoghese Joao Maria Gusmao .
Questi ha interpretato con le sue tecniche, alcune scenografie luminose e molte variazioni di colori ma anche forme luminose, integrando anche le prime immagini in movimento.