Il tema dell’infanzia è il centro della poetica che guida la nuova mostra di Valerio Berruti.
VALERIO BERRUTI – TRACCE
MARCOROSSI artecontemporanea è un network di gallerie d’arte fondato nel 1994 con il nome di Spirale Arte e concentrato su quattro sedi dislocate nelle città di Milano, Pietrasanta, Torino e Verona.
Ciascuna galleria è diretta da uno staff di professionisti coordinati dal fondatore Marco Rossi, esperto del mercato dell’arte contemporanea da più di trent’anni
in dagli esordi, il programma artistico delle gallerie si è focalizzato sulle ricerche e sui linguaggi della pittura e della scultura, rappresentando il lavoro di artisti italiani e internazionali, sia storicizzati che emergenti.
In anni recenti, la linea di ricerca del gruppo si è aperta, con passione, alla fotografia contemporanea
La sede di Milano ospita, dall’8 ottobre la mostra di Valerio Berruti, Tracce.
Viene proposto un ciclo di opere su lastre d’acciaio a cui l’artista lavora dal 2009 e che rappresenta una linea trasversale che unisce i suoi precedenti lavori con la sperimentazione scultorea.
Valerio Berruti è nato ad Alba in Piemonte nel 1977, laureato in critica d’arte al D.A.M.S. di Torino, vive e lavora a Verduno (CN) in una chiesa sconsacrata del XVII secolo che ha acquistato e restaurato nel 1995.
Nel 2004 vince il Premio Celeste e il Premio Pagine Bianche d’Autore della Regione Piemonte, nel 2005 viene selezionato dall’International Studio and Curatorial Program di New York.
La mostra Tracce, proposta da Marcorossi in tutte le sue sedi, si concentra sul tema dell’infanzia.
Questo tema viene affrontato ed esplorato da Valerio Berruti attraverso innumerevoli tecniche e punti di vista, rimane il centro della poetica che guida la nuova mostra.
L’esposizione include anche un nucleo di opere in cartoncino, in cui le sagome incise perforano il supporto e si stagliamo su lucenti fogli metallici.