Uno degli scultori più in vista, inglese di nascita ma ormai tedesco per residenza, Tony Cragg invita a girare attorno alle sue sculture.
TONY CRAGG. In no time
La Galleria Tucci Russo è stata fondata nel 1975 a Torino da Antonio Tucci Russo, inaugurando con una mostra personale di Pier Paolo Calzolari e rappresentando fin dal principio numerosi artisti appartenenti al gruppo dell’Arte Povera.
Diverse sono state le mostre di Giovanni Anselmo, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini e Giuseppe Penone nella storia della galleria.
Alla sede storica di Torre Pellice, si è aggiunta nel 2017 una seconda sede in centro a Torino.
Dal 10 ottobre la sede di Torre Pellice ospita una mostra personale dello scultore Tony Cragg (Liverpool 1949).
Era tecnico di laboratorio Tony Cragg prima di diventare scultore.
Tuttavia, la passione per la scienza è rimasta sempre nel suo lavoro tra leggi e strumenti scientifici.
Le prime sculture, o composizioni, erano realizzate utilizzando plastica o materiali di recupero, assemblati a formare delle figure, molto spesso umane.
Figure che possono cambiare nelle posizioni, negli oggetti rappresentati, pur rimanendo abbastanza standardizzate.
Ciò che cambia è il colore.
Dal monocromo a un policromo lieve, fino ad arrivare ad un arcobaleno più acceso, riprendendo in queste opere lo spettro cromatico della luce.
E sempre vari sono i materiali che egli usa come il marmo, il bronzo, il legno, e il metallo e in mostra a Torre Pellice per questa che è la tredicesima mostra in Galleria, Cragg presenta una vasta selezione di opere scultoree recenti realizzate tra il 2017 e il 2021.