Una mostra su sessant’anni di pittura in Italia con l’occhio rivolto al ruolo indispensabile dei galleristi di cui Pio Monti è stato un esponente influente
PITTURA ITALIANA CONTEMPORANEA Ultimi sessant’anni. Un percorso di ricerca “per mari e Monti” – Mostra Gualdo Tadino

GUALDO TADINO (Perugia) Chiesa Monumentale di San Francesco Corso Italia
Dal 05/08/2023 al 07/01/2024
Si è aperta nella cittadina umbra di Gualdo Tadino la mostra PITTURA ITALIANA CONTEMPORANEA. Ultimi sessant’anni. Un percorso di ricerca “per mari e Monti” a cura di Cesare Biasini Selvaggi.
La mostra vuole essere un primo omaggio museale pubblico a Pio Monti, storico gallerista italiano morto lo scorso novembre all’età di 81 anni.
La mostra intende essere, pur tra le inevitabili omissioni, una delle possibili ricognizioni sulla pittura italiana contemporanea degli ultimi sessant’anni fino alla ricerca recente e attuale, nell’esperienza professionale del grande gallerista Pio Monti, protagonista dell’arte italiana dagli anni settanta.
Una mostra quindi che vuol rendere omaggio al ruolo dei galleristi nello sviluppo dell’arte italiana del secondo dopoguerra.
I galleristi erano infatti i veri “curatori” delle mostre, i compagni di strada e i sostenitori degli artisti, spesso dimentichi di qualsiasi riscontro di mercato, poiché la posta in gioco era una rivoluzione esistenziale e di costume che non poteva prescindere anche dalla rivoluzione nei rapporti tra produzione e consumo, quelli cui, persino l’arte d’avanguardia, cessato il momento d’urto, non era riuscita a sottrarsi.
Tra questi Galleristi a Roma a metà degli anni settanta arrivò anche Pio Monti.
Il percorso espositivo documenta alcuni passaggi che hanno segnato la pittura contemporanea negli ultimi sei decenni, dagli episodi di persistenza della pittura negli anni sessanta e settanta al ritorno alla pittura negli anni ottanta, fino alle ultime tendenze.
In mostra oltre quaranta opere di: Jannis Kounellis, Alighiero Boetti, Emilio Prini, Sol LeWitt, Salvo, Luigi Ontani, Gino De Dominicis, Carlo Maria Mariani, Vettor Pisani, Nicola De Maria, Enzo Cucchi, Claudio Cintoli, Mario Schifano, Tano Festa, Tommaso Lisanti, Gian Marco Montesano, Ubaldo Bartolini, H. H. Lim, Felice Levini, Lorenzo Bonechi, Nunzio, Stefano Di Stasio, Fathi Hassan, Alessio Ancillai, Alessandro Cannistrà, Teresa Iaria, Jeffrey Isaac, Claud Hesse, Mark Kostabi.
Il titolo della mostra si ispira al piccolo arazzo che l’amico Alighiero Boetti dedicò al gallerista dal titolo «PIO PER MARI E MONTI»,
Il progetto espositivo è realizzato con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, accompagnato da un catalogo pubblicato da Edizioni Kappabit grazie al sostegno di DMG ITALIA srl.