Dopo la sospensione della mostra causa Covid19 prevista il 12 marzo, Monet arriva finalmente a Bologna da Parigi il 29 agosto.
Monet e gli Impressionisti. Capolavori dal Musée Marmottan Monet, Parigi
Sulle fondamenta di antichi edifici residenziali posti in Via Saragozza, a Bologna, a partire dal 28 aprile 1519, iniziò la costruzione dell’odierno Palazzo Albergati – edificato dall’omonima e importate famiglia bolognese – previa licenza del Senato bolognese.
Ora dopo 5 mesi di chiusura, Palazzo Albergati finalmente ha riaperto il 29 agosto con una grande mostra che arriva direttamente da Parigi .
Un evento straordinario per gli appassionati d’arte, infatti la mostra Monet e gli Impressionisti. Capolavori dal Musée Marmottan Monet, Parigi è un’occasione irripetibile per ripercorrere l’evoluzione del movimento pittorico più amato a livello globale.
Naturalmente la parte del leone spetta a Monet, ma ci sono anche Manet, Renoir, Degas, Corot, Sisley, Caillebotte, Morisot, Boudin, Pissarro e Signac presenti e indiscussi protagonisti della mostra assieme a Monet.
La mostra e curata da Marianne Mathieu, Direttore scientifico del Museo Marmottan di Parigi , per rendere omaggio a tutti quei collezionisti e benefattori – tra i quali molti discendenti e amici degli stessi artisti in mostra – che, a partire dal 1932, hanno contribuito ad arricchire la prestigiosa collezione del museo parigino rendendola una tra le più ricche e più importanti nella conservazione della memoria impressionista.
La mostra di Bologna è prodotta. Organizzata dal gruppo Arhemisia.