Nel progetto Treviso contemporanea, Fondazione Benetton propone una mostra sull’audace tentativo intellettuale umano di disegnare lo spazio terrestre e di vederlo tutto insieme in un’unica rappresentazione grafica
Mind the Map! disegnare il mondo dall’XI al XXI secolo
La Fondazione Imago Mundi, in collaborazione con la Fondazione Benetton Studi e Ricerche hanno presentato “TREVISO CONTEMPORANEA”, progetto che si sviluppa a partire da una piattaforma espositiva di tre mostre in tre diversi luoghi nel cuore della città di Treviso e che agiranno con il tema comune “MAPPARE IL MONDO”.
Frutto di una stretta collaborazione tra le due istituzioni, le tre mostre saranno dislocate in altrettante sedi nel cuore della città – Ca’ Scarpa, la chiesa di San Teonisto e le Gallerie delle Prigioni.
Cà Scarpa è un nuovo spazio espositivo della Fondazione Benetton, nell’ex Monastero Ognissanti di Treviso, acquisito dalla Fondazione e sottoposto ad un attento lavoro di recupero architettonico -conservativo di Tobia Scarpa (1935), restauratore e designer figlio del maestro Carlo Scarpa.
A Ca’ Scarpa la Fondazione Benetton presenta dal 5 febbraio 2022 la mostra Mind the Map! disegnare il mondo dall’XI al XXI secolo.
A cura di Massimo Rossi, Mind the Map! è una mostra sull’immagine del mondo e sull’audace tentativo intellettuale umano di disegnare lo spazio terrestre e di vederlo tutto insieme in un’unica rappresentazione grafica.
Dalle mappae mundi ospitate nei libri di preghiere del XIII secolo alle straordinarie costruzioni cartografiche che dibattono e progettano il mondo dei commerci oceanici nei secoli delle scoperte geografiche, dai tappeti geografici contemporanei alla mappa del mondo di Google, l’esposizione offre l’opportunità di riflettere sulle dinamiche di costruzione dell’immagine del mondo con la quale quotidianamente ci confrontiamo.
Gli esemplari in mostra sono riproduzioni ad alta definizione, provenienti da biblioteche nordamericane, europee e giapponesi, mentre i tappeti geografici del XX e XXI secolo, appartenenti alle collezioni geografiche di Luciano Benetton, sono esposti in originale.
Una raffinata pubblicazione edita da Fondazione Benetton con Antiga, è disponibile dal giorno dell’inaugurazione.
