A Berlino una mostra sull’incisione rinascimentale italiana come l’avrebbe curata uno dei più rigorosi esperti della materia, lo storico dell’arte Kristeller(1863-1931)
Mich tröstet die Liebe zur Kunst Paul J. Kristeller zwischen Berlin und Italien
Alla Gemäldegalerie di Berlino, il Kuperferstichkabinett (Museo delle stampe e dei disegni) espone eccezionali incisioni e xilografie del Rinascimento italiano.
Sono esposte opere di Andrea Mantegna, Giulio Campagnola e Marcantonio Raimondi. La mostra invita i visitatori non solo a conoscere famosi capolavori di incisione, ma anche a vederli attraverso gli occhi dello storico dell’arte Paul J. Kristeller.
aul James Kristeller (1863-1931) si formò al Kupferstichkabinett di Berlino all’inizio del 1890. Il suo interesse principale si concentrò sulle xilografie italiane e sulle incisioni su rame fino alla prima metà del XVI secolo.
Kristeller pubblicò le sue scoperte in una serie di pubblicazioni che sono ancora considerate tra le più importanti pubblicazioni specialistiche nel campo delle stampe rinascimentali.
In particolare i suoi studi sulla La xilografia, tecnica di incisione in rilievo che utilizza una matrice di legno incisa ed è il più antico procedimento di stampa.
Spinto dalla passione per l’arte italiana si recò in Italia, dove tra il 1894 e il 1898 lavorò alla riorganizzazione delle collezioni di stampe di musei e biblioteche secondo il modello stabilito dal Kuperferstichkabinett di Berlino
Insieme a molti dei capolavori che Kristeller ha affrontato nei suoi saggi, la mostra evidenzia anche alcuni oggetti relativi alla conservazione della collezione che forniscono spunti sul contributo curatoriale di Kristeller.