Una collettiva che propone lavori di artisti emersi nel panorama dell’arte italiana negli anni Novanta.
L’ESCA
Con L’esca, il Museo di Arte Contemporanea/MACTE porta a Termoli circa 30 opere di arte contemporanea che provengono da una raffinata collezione privata.
Per la prima volta viene presentata al pubblico una selezione di lavori di artisti che sono emersi dal panorama dell’arte italiana negli anni Novanta.
Le opere in mostra – attraverso diversi linguaggi artistici, che vanno dalla scultura alla pittura all’installazione – incarnano nuovi approcci critici, giocosi, narcisi e hanno in comune una insofferenza a materiali e tecniche tradizionali in favore di una vena dissacratoria, introspettiva o entrambe.
Il titolo fa riferimento al colpo di fulmine che si instaura tra il collezionista e l’artista attraverso l’opera d’arte.
La mostra racconta, infatti, di relazioni costruite negli anni con gli artisti negli studi, nelle gallerie e negli spazi espositivi in diverse città italiane.
Un avvicinamento all’arte che comincia proprio nella città di Termoli con l’esperienza di prima mano delle opere del Premio Termoli ammirate dal vivo e ora presenti nella collezione permanente del MACTE.
Sono in mostra opere di Mario Airò, Stefano Arienti, Francesco Bernardi, Monica Bonvicini, Maurizio Cattelan, Mario Dellavedova, Miltos Manetas, Eva Marisaldi, Amedeo Martegani, Liliana Moro, Alessandro Pessoli, Paola Pivi, Lorenzo Scotto Di Luzio, Alessandra Tesi, Tommaso Tozzi, Vedovamazzei, Luca Vitone, Sislej Xhafa.