Museo MADRE di Napoli celebra, a tre anni dalla sua scomparsa, Lawrence Carroll artista australiano, che ha vissuto tra gli Stati Uniti e l’Italia.
Lawrence Carroll
Nel cuore storico di Napoli, i tre piani dell’ottocentesco Palazzo Donnaregina ospitano il Madre · Museo d’arte contemporanea Donnaregina.
Aperto nel 2005 il Madre è il testimone di una storia che ha reso la Campania un crocevia di tutte le arti contemporanee, rivolto a studiare e documentare il passato attraverso la sensibilità e i linguaggi contemporanei, e quindi in grado di agire nel presente e delineare il futuro.
Dal 25 marzo 2022 La Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – museo Madre presenta Lawrence Carroll.
E’ la prima mostra antologica dell’Artista dalla sua morte intervenuta nel 2019, all’età di 65 anni.
La mostra, a cura di Gianfranco Maraniello, indaga la storia e la figura di questo protagonista della scena artistica nordamericana e internazionale, non assimilabile alla storia delle avanguardie e neoavanguardie.
Infatti, quando dalla nativa Melbourne Lawrence Carrol si trasferisce a New York, mentre si assisteva alla storicizzazione della Pop Art, all’esaurirsi dell’Espressionismo Astratto e del Minimalismo, Carroll viveva del suo lavoro di grafico e illustratore, e le sue prime opere d’arte apparvero subito ai critici strumenti di indagine del fare pittura al di là delle scuole e delle teorie del secondo dopoguerra.
La mostra presenta 80 opere dell’artista realizzate nel corso di oltre trent’anni di carriera (dal 1985 al 2019 in un allestimento che privilegia le relazioni delle opere con lo spazio e con i sentimenti rispetto alla paralizzante classificazione cronologica o tematica.
Carroll considerava infatti i suoi lavori presenze fisiche che abitano gli spazi e che incontrano l’osservatore, entrandoci in dialogo.
Ogni sua realizzazione mantiene per questo la stessa imperfezione dell’essere umano e, usando le sue stesse parole, un necessario “ancoraggio al mondo”.
Tra i suoi lavori più recenti si annovera una serie di fotografie esposte precedentemente soltanto in occasione di una mostra presso la Fondazione Rolla (Svizzera), oltre ad alcuni disegni inediti (black drawings).
La mostra è realizzata in collaborazione con Lucy Jones Carroll per l’Archivio Lawrence Carroll.