UPSILON GALLERY Viewing Room (New York) con la mostra OSVALDO MARISCOTTI: attraction
L’arte ai tempi del Covid-19 – Mostre online n.68
- MARIAN GOODMAN Gallery Viewing Room (New York)
Mostra: Tavares Strachan We are in this together
Senza indicazione di data di chiusura della viewing Room.
La Marian Goodman Gallery è stata fondata a New York City alla fine del 1977.
Nel 1995 la galleria si è ampliata per includere uno spazio espositivo a Parigi e nel 2014 uno spazio espositivo a Londra.
Alla fine del 2016 ha realizzato il suo sogno di aprire una libreria e uno spazio di progetto a Parigi.
Ora propone nella Piattaform Viewing Room la mostra online di Tavares Strachan
Tavares ha scelto la frase SIAMO IN QUESTO INSIEME per fondare questo progetto cinque anni fa. Ma in questo particolare momento, il testo astratto universale ha assunto un nuovo significato come verità per le nostre nuove realtà locali, nazionali e globali..
Nato a Nassau , la capitale delle Bahamas , nel 1979 Strachan e stato introdotto alle arti da bambino attraverso il coinvolgimento della sua famiglia in Junkanoo , una sfilata storica annuale e una celebrazione culturale che comprende musica dal vivo, danza ed elaborati costumi fatti a mano da gruppi concorrenti.
Durante la sua carriera, Tavares Strachan ha sperimentato una pratica artistica multidisciplinare che mobilita le nostre facoltà visive, intellettuali ed emotive.
La scienza aeronautica e astronomica, l’esplorazione in acque profonde e la climatologia estrema sono solo alcune delle arene tematiche dalle quali Strachan crea allegorie performative che raccontano lo spostamento culturale, l’aspirazione umana e la limitazione mortale.
La pratica e la metodologia artistica di Strachan spesso aggirano il normale funzionamento narrativo in un quadro più non convenzionale. L’ambiziosa e aperta pratica di Strachan esamina l’intersezione di arte, scienza e ambiente e ha incluso collaborazioni con numerose organizzazioni e istituzioni in tutte le discipline.
https://www.mariangoodman.com/viewing-room/tavares-strachan-we-are-in-this-together/
- GOOGLE ARTS & CULTURE movimenti artistici
Mostra Arte CINETICA
Nessuna indicazione di date di chiusura
Il progetto Google Arts & Cultura offre al pubblico, un grosso contributo alla conoscenza della storia dell’arte. Presentando le opere più significative dei vari movimenti artistici.
Tra questi l’Arte Cinetica.
L’Arte Cinetica nasce nel primo dopoguerra del Novecento. Dallo studio dei meccanismi della visione e con l’aspirazione a una resa in termini pittorici e plastici del dinamismo, dei fenomeni ottici e della luce.
L’intento è di superare la nozione tradizionale di arte come espressione, e di puntare al coinvolgimento dello spettatore non sul piano puramente formale o emozionale, ma su quello percettivo e psicologico.
La’Arte Cinetica si sviluppa in parallelo e ne risente l’influenza,,con le ricerche del Futurismo e della sua idealizzazione del movimento e del Dadaismo con esaltazione dei valori istintivi, elementari, e arbitrari.
Ma poi si esprime nelle teorie del Costruttivismo, di De Stijl, del Concretismo e della Bauhaus, le cui istanze vengono, in un certo qual modo, rivitalizzate dagli artisti “cinetici” attraverso una nuova relazione tra arte e tecnologia.
I primi esperimenti con il movimento risalgono, infatti, al periodo tra il 1913 e il 1920 e alle sperimentazioni di Marcel Duchamp che realizza in quegli anni la sua Ruota di Bicicletta (1913) e sperimenta, coadiuvato da Man Ray, il movimento con le sue Rotative Plaques. .
Ma poi si esprime in molti altri autori, dalle costruzioni mobili di Calder o di Tinguely alle immagini optical di Vasarely.
Google avvicina opere di questi autori e di altri meno noti, tutte opere con le caratteristiche del movimento fisico o virtuale, prendendole idealmente dai musei del mondo ove sono distribuite queste opere.
La mostra non è solo la presentazione del movimento artistico ma una esposizione ricca e rigorosamente scientifica, che fa entrare il visitatore nel pensiero degli artisti e lo mette di fronte alle più importanti realizzazioni dell’arte Cinetica.
https://artsandculture.google.com/entity/arte-cinetica/m03g48h?categoryId=art-movement
- NINO MEIER GALLERY Viewing Room (Los Angeles)
Mostra: Michael Bauer Caves and Gardens
Dal 20 maggio al 30 giugno 2020
Nino Maier propone in Viewing Room opere dell’artista tedesco classe 1973 Michael Bauer.
Bauer vive e lavora a Colonia.
Le forme amorfe e animalesche del pittore tedesco Michael Bauer sono costruite su lavaggi colorati, linee tortuose e sporgenze bulbose.
Utilizzando una varietà di tecniche e materiali di rendering, tra cui puntinismo, testo e colori cromatici, Bauer trasforma le sue composizioni a forma libera in astrazioni dinamiche e decorate.
Prende in prestito metodologie pittoriche del 20 ° secolo – tra cui tecniche cubiste, pop e surrealiste – per realizzare i dipinti vorticosi per i quali è diventato famoso.
Bauer ha esposto i suoi dipinti in numerose mostre collettive tra cui “Das Kabinet” alla Galerie Hammelehle und Ahrens, Colonia, “Superschloss” alla Stadtische Galerie, Wolfsburg e “Brotherslasher”.
- UPSILON GALLERY Viewing Room (New York)
Mostra: OSVALDO MARISCOTTI: attraction
Fino al 13 giugno 2020
Fondata nel 2014, la Upsilon Gallery è una delle principali gallerie d’arte ed editore di stampe con sede a New York e Londra.
La galleria è specializzata in opere d’arte uniche con particolare attenzione alle stampe di artisti internazionali affermati.
Ora la galleria propone ai collezionisti nella piattaforma online della Viewing Room l’artista Osvaldo Mariscotti, cittadino americano cresciuto in Piemonte, Italia.
L’artista ha dimostrato talento in età molto giovane ma i frequenti spostamenti della famiglia durante la sua infanzia gli impedirono di sviluppare appieno le sue capacità. Questi viaggi però in primo luogo in tutta Europa poi in Sud America e infine gli Stati Uniti lo fornito con un background profondamente internazionale che ha influenzato la sua successiva evoluzione artistica.
Oggi è considerato un nuovo rappresentante del Suprematismo in arte, in continuità con il pensiero di artisti russi dell’inizio del secolo scorso in particolare di Malevic.
La parola suprematismo deriva dal pensiero dell’autore: secondo Malevic l’arte astratta sarebbe superiore a quella figurativa
Infatti in un quadro figurativo vediamo rappresentato un qualsiasi oggetto o forma vivente, mentre sull’opera suprematista non c’è che un solo elemento: il colore che viene espresso nel miglior modo possibile in un dipinto astratto.
https://www.upsilongallery.com/viewing-room/4-osvaldo-mariscotti-attraction/