Le raffinate ceramiche dell’artista tedesca KEIYONA C. STUMPF sembrano fiorire, crescere con una sensualità che allude alla possibilità infinita di creare vita.
KEIYONA C. STUMPF. Grip of Nature
La Galleria Antonella Villanova è stata fondata a Firenze nel 2008.
Nel 2020 si è trasferita a Foiano della Chiana in provincia di Arezzo, occupando una parte di un ex scatolificio.
Sin dalla fondazione si è occupata della promozione di artisti e designers noti nel panorama internazionale dedicando una significativa sezione della sua attività al gioiello contemporaneo.
Dal 30 aprile la galleria ospita la prima personale italiana di Keiyona C. Stumpf, nata a Monaco di Baviera nel 1982.
La mostra Grip of Nature presenta installazioni di ceramica e porcellana che l’artista tedesca ha realizzato fra 2017 e 2022.
Le sculture, le grandi istallazioni di Keiyona C. Stumpf, sembrano fiorire, crescere con una sensualità che allude alla possibilità infinita di creare vita.
Le grandi forme organiche accomunano botanica e anatomia, alludendo a un universo che contiene materia, energia, luce e vita, di cui tutti noi siamo parte e allo stesso tempo fatti.
Keiyona C. Stumpf osserva con meraviglia l’universo e il corpo umano.
Ha visitato a Firenze il Museo di Scienze Naturali conosciuto come Museo della Specola, è rimasta impressionata dalle cere di Gaetano Giulio Zumbo, dalla famosa Venere medicea, dallo Spellato.
Le forme nelle sue sculture così piacevoli e sensuali alla vista alludono a organi umani e le lunghe collane che le adornano in realtà altro non sono che intestini e tutto questo lussureggiare si offre ai nostri occhi e ai nostri sensi che non possono fra opposte reazioni, che rimanerne pieni.
Orchidee, liane, piante esotiche, arbusti fantastici, germogli, ingannano il nostro sguardo, ceramica, porcellana colorata di porpora di indaco, di verde acceso ci rendono parte di una stessa natura, uguali.
Il nostro corpo-scrigno, metafora della Natura, come insieme di tutti gli esseri viventi, come ordine che si muove secondo leggi e con forza generatrice, che vorremmo incapace di invecchiare, eterno, ci impone di curare e preservare allo stesso modo tutte le cose da cui siamo circondati.