Una pittura che scava nella condizione dell’essere umano immerso nella contemporaneità per chiedersi se la evoluzione non sia invece una involuzione o una evoluzione andata a male.
Homo sapiens sapiens sapiens Luigi Presicce
RizzutoGallery è una galleria d’arte contemporanea con sede in via Maletto a Palermo.
Nasce nel 2013 da un’idea di Giovanni Rizzuto ed Eva Oliveri.
Focalizzata sulle espressioni più contemporanee delle arti visive, la galleria sviluppa progetti che coinvolgono e sostengono artisti la cui ricerca, indipendentemente dai media utilizzati, dimostri predisposizione alla sperimentazione.
Dal 18 dicembre la galleria presenta una mostra personale dell’artista leccese Luigi Prescicce (1976) dal titolo Homo sapiens sapiens sapiens.
Luigi Presicce attualmente vive e lavora a Firenze ove continua la sua ricerca artistica e il suo linguaggio espressivo.
Per lungo tempo l’artista ha sperimentato forme particolari di performance, mettendo in scena tableaux vivant dal carattere metafisico e surreale.
Egli ha mantenuto sempre un legame con l’iconografia popolare, influenzato dagli echi delle memorie collettive e personali, ricchi di allegorie e allusioni simboliche.
Esoterismo, religione, tradizioni e credenze antiche della sua terra d’origine sono quindi presenti nel suo lavoro.
in “Homo sapiens sapiens sapiens” l’artista presenta in particolare il lavoro dell’ultimo anno.
Egli non nasconde il suo personale conflitto con l’odierna sgraziata civiltà, reduce da mesi difficili che avrebbero dovuto migliorarci,
Luigi Presicce ha intrapreso una nuova e personale evoluzione pittorica, dopo varie riflessioni sulla società, sui comportamenti umani, arrivando a chiedersi se stiamo parlando dell’evoluzione di una specie eletta o di una sottospecie di involuzione, o evoluzione andata a male.