HM, HE, HA Prima parte: Pesce Khete e Michele Tocca

- DATA INIZIO: 02/06/2024

- DATA FINE: 14/09/2024

- LUOGO: VICENZA – Torrione di piazza Castello

- INDIRIZZO: Corso Palladio, 1

- TEL: +39 0444 043272

Una mostra in due parti con gli artisti accomunati da un’attitudine che fa della pittura un esercizio di continua interrogazione dei suoi limiti

Il Torrione di piazza Castello di Vicenza ospita la mostra HM, HE, HA Prima parte: Pesce Khete e Michele Tocca

 

Il Torrione di piazza Castello di Vicenza ospita la mostra HM, HE, HA Prima parte: Pesce Khete e Michele Tocca
Installation view

 

L’ antico Torrione di Porta Castello a Vicenza è una fortificazione medievale e monumento-simbolo Berico, ritratta da Bellini nella Pietà Martinengo, riportato a nuova vita dalla Fondazione Coppola, nata nel 2018.

La Fondazione ha fatto del Torrione la sua sede e uno spazio espositivo ove presentare opere di artisti sia giovani emergenti sia affermati.

Dal 2 giugno viene presentata nel Torrione la mostra HM, HE, HA. Prima parte: Pesce Khete e Michele Tocca, prima delle due parti della mostra HM,HE,HA a cura di Elena Volpato e Davide Ferri, che prevede poi una seconda parte dal titolo HM,HE,HA Luca Bertolo e Manuele Cerutti allestita dal 5 ottobre 2024.

Il titolo HM, HE, HA è fatto di piccole esclamazioni che spesso sottolineano, quasi inconsapevolmente, la prima visione di un’opera d’arte, esprimendo di volta in volta riflessione, sorpresa, perplessità o interrogazione.

Julian Barnes, un autore amato dagli artisti in mostra e dai due curatori, diede quel titolo a una sua conferenza, ricordando come Edgar Degas ritenesse quelle esclamazioni tutto quanto avesse senso dire di fronte a un dipinto, giudicando di troppo ogni altro commento.

Quei suoni accompagnano anche gli artisti nel loro lavoro, in modo particolare i pittori che operano per approssimazioni, pause e ritorni all’opera e vanno scoprendo il loro risultato mentre reagiscono alla pittura nel suo farsi.

Le due esposizioni nascono dal desiderio di riconoscere l’importanza di un lavoro pittorico che accoglie la riflessione creativa, l’indugio, il dubbio, che si nutre di ostacoli, e che, anzi, li va cercando, per tenere a bada il rischio della maniera, perché la cifra personale, da tratto autentico, non divenga un facile metodo.

La Parte prima della mostra presenta intrecciati i percorsi di Pesce Khete e Michele Tocca, attraverso circa 35 opere realizzate in anni recenti.

Ogni piano del Torrione pone a confronto le loro visioni attraverso alcune risonanze di immagini e atmosfere che a loro volta reagiscono alla presenza dell’architettura, alla sua caratterizzazione storica di luogo di osservazione e guardia del territorio.

Sono infatti opere che in modo diverso danno forma a un sentimento di attesa e allerta e che vivono di una dimensione temporale indefinita, tra l’oggi e il passato.

ORARI DI APERTURA

  • Venerdì   14.00 – 18.00
  • Sabato  14.00- 18.00
  • Domenica 14.00 – 18.00

INFO

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