Una mostra collettiva di artiste e fotografe che utilizzano l’autoritratto come strumento per rompere la natura opprimente, spesso punitiva, del patriarcato
Headstrong: Women and Empowerment – Center for British Photography

Il Center for British Photography è una nuova realtà nata con l’obiettivo di essere la casa della fotografia realizzata in Gran Bretagna.
Il Centro dispone di spazi espositivi atti ad ospitare mostre curate in modo indipendente da curatori esterni e partner istituzionali, un programma di eventi pubblici, un archivio e un negozio.
Fast Forward e il Centre for British Photography celebrano il lavoro di donne artiste e fotografe, attive nel Regno Unito, capaci di superare vecchi schemi e pregiudizi, proponendo nuove idee e inventando nuove identità.
La mostra HEADSTRONG: Women and Empowerment curata da Fast Forward: Women in photography, mette in primo piano artiste e fotografe che hanno utilizzato l’autoritratto come strumento per rompere la natura opprimente, spesso punitiva, del patriarcato.
Dall’esporre i cyberbulli all’esplorazione della molteplicità dell’identità femminile, questi ritratti reinventano concetti obsoleti di come le donne dovrebbero comportarsi, come dovrebbero essere e cosa possono diventare.
Le artiste in mostra sono: Whiskey Chow, Shirin Fathi, Joy Gregory, Sarah Maple, Rosy Martin collaborations with Jo Spence and Verity Welstead, Haley Morris-Cafiero, Trish Morrissey, Paloma Tendero, Maryam Wahid, Maxine Walker, Rainbow Sisters*, Vicky Hodgson, Putting Ourselves in the Picture Bradford Group – Ana, Elham, Manar, Maryam, Taraneh.
La mostra include opere di Rainbow Sisters, un gruppo di donne LGBTQ+ che stanno cercando o hanno ottenuto asilo nel Regno Unito, che hanno preso parte al progetto di tutoraggio collaborativo Putting Ourselves in the Picture, progetto istituito da Fast Forward: Women in Photography , per consentire alle donne di utilizzare la fotografia in modi pertinenti per raccontare storie sulla propria vita.