Retrospettiva che rende omaggio a Jo Spence, una figura chiave della fotografia britannica degli ultimi cinquant’anni
JO SPENCE. Fairytales and photography
Rosy Martin. Jo Spence © The Jo Spence Memorial Archive,
Ryerson Image Centre, Toronto, Canada.
Il Center for British Photography è una nuova realtà nata con l’obiettivo di essere la casa della fotografia realizzata in Gran Bretagna.
Il Centro dispone di spazi espositivi atti ad ospitare mostre curate in modo indipendente da curatori esterni e partner istituzionali.
Il 23 aprile 2023 si chiude una interessante mostra allestita dal Centro in collaborazione con il Jo Spence Memorial Library Archive at Birkbeck, University of London che partecipa anche alla curatela.
La mostra JO SPENCE. Fairytales and photography è un omaggio a Jo Spence (1934-1992), una figura chiave della fotografia britannica degli ultimi cinquant’anni.
Fotografa, scrittrice, educatrice e fototerapista, il suo lavoro si è rivelato molto influente sulle successive generazioni di fotografi e scrittori.
Spence ha iniziato la sua carriera come fotografa commerciale, specializzandosi in ritratti di famiglia e foto di matrimoni.
Mai del tutto a suo agio con il titolo “artista“, Spence preferiva di gran lunga l’etichetta “Cultural Sniper“.
Lei ha usato la sua macchina fotografica per riprendere ed esporre problemi nella società in generale, fermamente convinta che la fotografia abbia una capacità di potenziamento quando applicata a questioni complesse di classismo, gerarchia sociale, genere e corpo.
La mostra riunisce opere di due raccolte, Fairytales e photography, per esplorare i modi in cui la fantasia della fiaba informa le critiche di Spence alla classe e al genere, ma anche i modi in cui le posizioni critiche possono essere sviluppate in attività collettive giocose, gioiose e trasformative.
Una mostra molto formativa nello spirito delle attività del Centro.
