Selezione di opere dell’artista americano di origine tedesca Hans Hofmann esposte per la prima volta nel Regno Unito
Hans Hofmann – Fury: Pittura dopo la guerra
Fondata nel 1989 da Céline e Heiner Bastian, la galleria è dedicata alla rappresentazione e all’esposizione di arte moderna e contemporanea.
Il programma espositivo comprende artisti del 20 ° secolo come Pablo Picasso e Jean Dubuffet, nonché artisti tedeschi e americani del dopoguerra tra cui Joseph Beuys, Anselm Kiefer, Cy Twombly, Robert Rauschenberg e Andy Warhol.
Fino al 23 Maggio la Galleria ospita una retrospettiva dell’artista americano di origine tedesca Hans Hofmann (1880-1966)
Nato e cresciuto nei pressi di Monaco ed emigrato nel 1932 negli Stati Uniti, è stato attivo agli inizi del XX secolo europeo nei movimenti d’avanguardia attraversando Simbolismo , Neo-Impressionismo , Fauvismo e Cubismo.
Era considerato uno degli insegnanti d’arte tra i più influenti del XX secolo.
Fondò infatti nel 1915 una prestigiosa scuola d’arte a Monaco che poi riaprì a New York dopo il suo trasferimento negli Stati Uniti ove ha insegnato fino al 1958.
Le opere in mostra alla Bastian Gallery coprono il periodo dal 1942 al 1948, concentrandosi sui dipinti eseguiti alla fine della seconda guerra mondiale.
In quel periodo lo stile di Hofmann si sviluppò in astratto, in risposta alle sfide dell’epoca.
La mostra rende quindi omaggio a un momento cruciale della carriera dell’artista.
Le astrazioni angolari di Hofmann, come Fury n. 1 , 1945, impersonano le insicurezze del periodo.
Ma in parallelo Hofmann si mosse anche verso forme e gesti delicati e ambigui che sarebbero diventati il segno distintivo del movimento espressionista astratto.
La tavolozza utilizzata nelle opere esposte a BASTIAN è costituita principalmente da colori vivaci e luminosi e tonalità scure contrastanti, che incarna il conflitto del sentimento postbellico.