Una mostra che ripropone l’immagine dell’Italia amata e sognata da un’Europa che si riconosceva in radici comuni di cui proprio il nostro Paese era stato per secoli il grande laboratorio.
GRAND TOUR. SOGNO D’ITALIA DA VENEZIA A POMPEI
Le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo accolgono nella sede milanese di Piazza della Scala una sorprendente esposizione sul fenomeno internazionale del Grand Tour.
Dipinti, sculture, oggetti d’arte provenienti da importanti collezioni nazionali ed estere e allestiti in un suggestivo dialogo, intendono riproporre l’immagine dell’Italia amata e sognata da un’Europa che si riconosceva in radici comuni di cui proprio il nostro Paese era stato per secoli il grande laboratorio.
Tra Sette e Ottocento, i figli dell’élite europea, ma anche uomini di chiesa, letterati, musicisti e artisti provenienti dall’Europa, dalla Russia, e poi dall’America, sperimentavano un viaggio di istruzione e di formazione in città e luoghi d’Italia, spinti dalla curiosità dal valore iniziatico o da motivi professionali.
Spesso queste esperienze di viaggio diventavano un’occasione di arricchimento e di svolta nella loro carriera, che emerge dalle loro opere.
Percorrevano la penisola affascinati dalla varietà̀ e dalla bellezza del nostro territorio ancora intatto e così diverso, nel suo splendore mediterraneo, da quello dei loro paesi d’ origine.
Venivano rapiti dalla storia e dalla maestà̀ delle nostre città, dai monumenti e dalle opere d’arte che facevano allora, come oggi, del nostro paese una sorta di meraviglioso museo diffuso.
La mostra propone opere, paesaggi, vedute, ritratti, scene di vita, riproduzioni di monumenti antichi, ricordi di quel “sogno d’Italia” nati dal desiderio di celebrare quanto avevano ammirato.
La mostra è arricchita da una “camera delle meraviglie” in cui architetture, paesaggi e vedute compongono un unico quadro sorprendente, immaginifico e bizzarro che immerge il visitatore in un Capriccio digitale del Grand Tour.