Più volte presente alla Biennale d’Arte di Venezia Turcato ha partecipato attivamente alla vita culturale e ai movimenti artistici italiani del secondo dopoguerra.
GIULIO TURCATO
ROMA – Galleria Lombardi Via di Monte Giordano, 40
Dal 29/10 al 26/11/2022
La Galleria Lombardi viene inaugurata a Roma da Enrico Lombardi nel 1977.
La famiglia Lombardi era già presente a Roma dagli anni 60 con la Galleria la Vetrata di Roberto Lombardi, fratello di Enrico e la Galleria Nuovo Vertice di Osvaldo Lombardi il padre di Enrico.
Dal 29 ottobre la galleria propone una mostra monografica su Giulio Turcato (Mantova 1912 – Roma 1995).
Dopo gli studî a Venezia dove instaura un rapporto di amicizia con Emilio Vedova ed esordisce alla XXIII biennale di Venezia e un breve periodo di insegnamento alla scuola di avviamento professionale di Portogruaro (1942-43), Turcato si stabilì a Roma.
Qui è stato tra i promotori insieme a Prampolini, Savelli, Fazzini, Mafai, Dorazio, Corpora, Perilli e Consagra dell’Art Club nel 1945 e di Forma I nel 1947con Carla Accardi, Attardi, Consagra, Dorazio, Guerrini, Perilli e Sanfilippo.
Aderì poi a Fronte nuovo delle arti, al gruppo degli Otto (1950), associazione artistica di apertura internazionale, e di Continuità (1960) con Bemporad, Consagra, Dorazio, Novelli, Perilli, Arnaldo e Giò Pomodoro.
Turcato è stato un artista molto prolifico che ha realizzato un grande numero di opere sempre caratterizzate da una costante sperimentazione dei materiali quali sabbia, collanti e polveri fluorescenti dagli effetti cangianti che contribuiscono a quel senso di evocazione e bagliore del colore che, nelle opere di Turcato, è in grado di generare un’espressione nuova del reale.
Nel corso della sua attività ha eseguito dipinti su tela, opere su carta, sculture e stampe (acqueforti, litografie ecc.).
Giulio Turcato vanta un grande numero di collezionisti, sparsi in tutta Italia e in Europa e le sue opere sono richieste anche dai collezionisti d’oltre oceano.