Il comune di Cagliari riapre al pubblico lo spazio l’area espositiva del palazzo civico, lo “Spazio Search” con una bella mostra del fotografo Federico Garolla.
Garolla In scena e fuori scena
Il comune di Cagliari riapre al pubblico lo spazio l’area espositiva del palazzo civico, lo “Spazio Search” con una bella mostra del fotografo Federico Garolla, Garolla In scena e fuori scena.
Federico Garolla (Napoli, 1925 – Milano, 2012) è stato uno dei protagonisti del fotogiornalismo italiano nell’epoca d’oro del rotocalco, quando i giornali erano e il cinema erano il principale strumento d’informazione.
Giornalista, inizia l’esperienza di Fotogiornalista quando arriva a Milano dalla nativa Napoli, e qui nel 1953 segue con la sua macchina fotografica la nascita dell’alta moda italiana.
Egli riprende nei loro atelier i giovani stilisti che stanno conquistando la scena internazionale, le modelle per strada, fra gli sguardi incuriositi della gente.
Sono di quel periodo i servizi apparsi su Eva, Annabella, Donna, Bellezza, Arianna, Grazia e poi Amica.
Contemporaneamente i suoi scatti sono rivolti alla vita culturale italiana e in una serie di “fotografie racconto” egli ritrae pittori scrittori, musicisti, attori e attrici di cinema e teatro, ma anche la gente comune che sta attraversando gli anni del dopoguerra.
Lo fa con un occhio sempre attento alle tematiche a sfondo sociale.
L’esposizione di Cagliari raccoglie 100 scatti in bianco e nero in cui immortala dalla fine degli anni ’40, attori di teatro e di cinema, registi, soubrette, scrittori, spesso ritratti nella quotidianità.
Esposti anche alcuni scatti di reportage più ampi, come “Verso Sud”, “Infanzia abbandonata”, o “Le vie dell’esilio di Dante”.
La mostra è quindi “un viaggio complesso e affascinante in un pezzo di storia d’Italia, sospeso fra la miseria del dopoguerra e le speranze della ricostruzione”.
Veri e propri “capolavori fatti con una 35 millimetri” che danno la possibilità di accedere alla memoria e di conoscere un po’ meglio il mondo.