Venezia rinata: i nuovi spazi artistici vicino alle Gallerie dell’Accademia

Spazi artistici rinnovati Venezia – Due luoghi vicino alle Gallerie dell’Accademia rinascono grazie al gruppo Galeries Bartoux

In pieno centro a Venezia chi, passeggiando dall’ingresso delle storiche Gallerie dell’Accademia prendesse la calle a destra – calle Contarini Corfù – sarebbe colpito dalla visione di un enorme spazio sulla sinistra.

Un luogo vuoto da pochi mesi dopo essere stato per decenni sede del famoso negozio dell’antiquario Pietro Scarpa.

Negozio seguito da alcune malridotte e imbrattate saracinesche chiuse da decenni su un grande spazio che un tempo era il cinema Accademia.

Non sono purtroppo gli unici spazi vuoti presenti nella città lagunare.

Qualche anno fa Freak of Nature nome d’arte dietro al quale si cela l’identità di un’artista originaria di Milano ma abitante in Veneto, in un blitz notturno, con la città vuota e silenziosa, aveva segnato con canne di bambù dipinte e numerate circa 250 vetrine impolverate.

Bacheche ormai svuotate della loro essenza che erano state sede di negozi chiusi in centro storico.

L’ampiezza del negozio di Scarpa e la sua posizione strategica all’interno del Dorsoduro Museum Mile, non possono permettere che quello spazio rientri nell’elenco di Freak of Nature.

Una location che si colloca lungo un percorso culturale di otto secoli di storia dell’arte lungo il sestiere di Dorsoduro.

Riunite nel percorso di un miglio si trovano poi le Gallerie dell’Accademia, la Galleria di Palazzo Cini, la Collezione Peggy Guggenheim e Punta della Dogana.

E’ notizia recente che il gruppo francese Galeries Bartoux ha acquistato sia l’ex negozio dell’antiquario Scarpa che l’ex cinema Accademia.

Due luoghi vicino alle Gallerie dell’Accademia.

La notizia conferma infatti la grande attrattività internazionale di Venezia per l’arte contemporanea, trainata dalla storica e crescente attività della Biennale.

Galeries Bartoux è un gruppo internazionale con 20 gallerie, la prima delle quali fondata nel 1993 a Honfleur, distribuite tra Francia, Monaco, Londra, New York, Miami e Saint-Tropez che rappresentano un’intera nuova generazione di artisti.

In questi giorni il Gruppo ha comunicato nel sito ufficiale il progetto di apertura anche a Venezia con queste parole:

Cari amici, artisti e collezionisti,

Siamo lieti di annunciare il lancio del nostro progetto veneziano. Uno spazio storico di 1200 m2, ai piedi del Ponte dell’Accademia e adiacente alla famosa Galleria dell’Accademia, nel cuore del quartiere culturale di Dorsoduro! Non lontano dal Museo Guggenheim e dalla Fondazione Pinault.

Immerso in un patrimonio artistico millenario, questo ex teatro del XVI secolo, che ristruttureremo completamente, diventerà il luogo di nascita di un nuovo concetto.

Il progetto complessivo richiede importanti lavori e l’apertura ufficiale è programmata per giugno 2025 con previsione di offrire un luogo in cui artisti e amanti dell’arte possono incontrarsi e scambiare idee con a disposizione:

• una galleria d’arte
• una galleria immersiva di 800 mq
• un caffè d’arte
• un giardino che espone sculture monumentali.

Non resta quindi che attendere di vedere questi spazi artistici rinnovati di Venezia.