Una mostra che racconta gli sviluppi dell’arte contemporanea in Svizzera attraverso la storia della famosa Galleria Erker , che fu anche centro di incontri culturali ed editrice.
ERKER – Gallery Press Publisher
San Gallo in Svizzera è una città cosmopolita che ebbe un suo ruolo nella storia dell’arte europea negli anni ’60 e ’70.
Un ruolo importante ha avuto il Kunstmuseum St. Gallen, che gode di fama internazionale, per le sue attraenti mostre temporanee di arte contemporanea e moderna.
Come scrigno del tesoro della Svizzera orientale, il museo ospita un’abbondante collezione di dipinti e sculture dal tardo Medioevo fino ai giorni nostri, i cui punti salienti sono evidenziati in una mostra permanente.
Ma il Kunstmuseum documenta e offre anche una vetrina per le realtà e le gallerie d’arte, che hanno contribuito a questa storia.
La Erker-Galerie, gestita da Franz Larese (1927–2000) e Jürg Janett (1927–2016), esemplifica lo sviluppo.
Esponenti del modernismo come il movimento Art Informel e i dipinti a tecnica mista sono stati la base del loro lavoro di galleristi, che è culminato in mostre pionieristiche e una ricchezza di edizioni e libri.
L’idea di creare dialoghi tra importanti scrittori e artisti contemporanei è stata estremamente fruttuosa.
La cerchia dei principali artisti e intellettuali associati alla Erker-Galerie è leggendaria: da Heidegger (Martin Heidegger e Eduardo Chillida: Die Kunst und der Raum, 1969) a Laxness (Halldór Laxness e Asger Jorn: Die Geschichte vom teuren Brot, 1972) e Brodsky (Joseph Brodsky e Antoni Tàpies: Römische Elegien, 1993).
La galleria, la stampa e la casa editrice formavano un triumvirato che combinava il successo finanziario con un ampio impatto artistico e brillantezza intellettuale.
La storia della Erker-Galerie è stata accuratamente archiviata e documentata in fantastiche fotografie di Franziska Messner-Rast e Franz Larese.
La mostra si concentra su questa importante eredità e si muove seguendo la linea guida della collezione privata che la Fondazione Franz Larese e Jürg Janett ha donato al Kunstmuseum St. Gallen nel 2015.