Elena Xausa, giovane artista internazionale, è stata invitata a Bassano per dare il contributo di un suo trittico alle celebrazioni per la fine del restauro del palladiano Ponte di Bassano.
Elena Xausa. Coming Home
Dal 26 giugno al 20 settembre, i Musei Civici di Bassano del Grappa presentano “Coming Home“, mostra dell’artista e illustratrice italiana di fama internazionale Elena Xausa, che raccoglie oltre 70 opere riassuntive dei suoi dieci anni di carriera.
Classe 1984, Elena Xausa si è formata a Venezia dove ha potuto frequentare l’Università IUAV (che l’ha vista laurearsi nel 2007 in Design del Prodotto) .
Ha poi vinto una delle prestigiose residenze artistiche presso la Fondazione Bevilacqua La Masa.
Quest’ultima esperienza le ha dato modo di costituire il collettivo Tankboys, con il quale ha poi fondato la casa editrice Automatic Books e organizzato la prima edizione della fiera di editoria indipendente The Book Affair (svoltasi nel 2010).
Con l’intenzione di affinare maggiormente la sua tecnica, nel 2012 si sposta a Berlino (dove si è stabilita per cinque anni) per poi raggiungere New York e affermarsi a livello internazionale nel campo della grafica e dell’illustrazione.
L’artista ama dare vita ai suoi disegni attraverso l’animazione, oppure renderli tridimensionali progettando oggetti e creando vetrine.
In dieci anni di attività svolta tra le città di Venezia, Berlino, Milano e New York, Elena Xausa ha prestato i propri personaggi e il proprio stile inconfondibile, fatto di forme essenziali e colori pieni, a grandi aziende, quotidiani e riviste del calibro del New Yorker, New York Times, New York Mag, Die Zeit, Monocle, Rolling Stone e tante altre.
Che si tratti di tradurre in immagini un articolo di attualità o una campagna pubblicitaria, Xausa si appropria di scene di vita quotidiana che reinterpreta con ironia, dando spesso vita ad accostamenti e situazioni paradossali.
Nel suo percorso professionale, attinge a fonti diverse, dalla moda al design, dalla cultura popolare all’arte contemporanea.
Il linguaggio che ne deriva si connota come fortemente internazionale, apparentemente semplice ma al contempo estremamente raffinato.
La mostra, all’interno della prima sala del Museo Civico di Bassano, offre non solo una selezione di circa settanta illustrazioni, ma anche alcune sculture in grado di traslare l’immaginario della Xausa nella terza dimensione.