Intreccio di oggetti, media diversi ed effetti speciali nelle opere di Daniel Gonzalez, in mostra a Milano.
Daniel González: Happy Accidents
Mimmo Scognamiglio presenta, nella sua sede milanese vicina a Brera, Happy Accidents, mostra personale dell’artista argentino Daniel González.
Nato a Buenos Aires nel 1963 Gonzales vive e lavora tra New York e Verona.
Il lavoro dell’artista è multidisciplinare e si concentra sul rapporto tra realtà digitale e realtà naturale.
Il suo intento è quello di operare un cambiamento di percezione e uno spostamento dei limiti personali.
Gonzalez crea mondi deliranti, pieni di energia, spazi di libertà dove le convenzioni esistenti collassano
I quadri esposti a Milano nascono come collage, per i quali viene effettuata una selezione di immagini provenienti da social media.
Sono opere ricche di effetti speciali cinematografici e videogiochi, mixate con fermo-immagini personali ereditati dall’esperienza di vita e dalla realtà naturale dell’artista.
In questo modo, una banale macchia sul pavimento, trasferita su una tela diventa una scenografia sulla quale dipingere elementi tra i più disparati: pattern optical, lampade di design, disegni infantili, maschere e antichi oggetti rituali, frames di un film, tattoo, Las Bardas (tipici dipinti murali messicani che promuovono gruppi musicali), fotografie scattate con l’iPhone.
Le opere di Happy Accidents sono un invito a spingersi verso l’ignoto, a compiere nuove esperienze che possano allargare il proprio campo percettivo e compiere un salto verso luoghi fantastici dove avviene l’impossibile.
Qui gli errori vengono accettati a favore della leggerezza, e in una dimensione spazio-temporale assolutamente personale, passato e futuro viaggiano come due treni sullo stesso binario in un tempo dilatato.