VENEZIA, 20.05 - 26.11 2023

BIENNALE ARCHITETTURA 2023

18. MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA

18MIA_2023_Banner_680x260_63fcc4a6b7129

PADIGLIONE EMIRATI ARABI UNITI – BIENNALE ARCHITETTURA 2023

PADIGLIONE EMIRATI ARABI UNITI

Sede

  • ARSENALE

Commissario

  • Salama bint Hamdan Al Nahyan Foundation

Curatore/i

  • Faysal Tabbarah

PADIGLIONE EMIRATI ARABI UNITI 2023 – Aridly Abundant

PADIGLIONE EMIRATI ARABI UNITI 2023 – BIENNALE ARCHITETTURA 23 – Aridly Abundant – Salama bint Hamdan Al Nahyan Foundation – Faysal Tabbarah

 

PADIGLIONE EMIRATI ARABI UNITI 2023 - BIENNALE ARCHITETTURA 23 - Aridly Abundant - Salama bint Hamdan Al Nahyan Foundation - Faysal Tabbarah
Courtesy of National Pavilion UAE – La Biennale di Venezia

 

La cura del Padiglione nazionale degli Emirati Arabi Uniti alla Biennale Architettura 2023 è stata affidata dal commissario Salama bint Hamdan Al Nahyan Foundation

PADIGLIONE EMIRATI ARABI UNITI 2023

Faysal Tabbarah, Associate Dean e Professore Associato di Architettura presso l’American University of Sharjah e eco-fondatore dello studio di architettura e design sperimentale con sede a Sharjah Architecture + Other Things (A+OT).

Tabbarah ha presentato la mostra Aridly Abundant si presenta come un paradosso che considera gli ambienti aridi possibili spazi di abbondanza, attraverso l’esplorazione delle possibilità delle architetture all’interno di paesaggi aridi nell’altopiano desertico degli Emirati Arabi Uniti, e nelle pianure costiere all’interno della catena montuosa di Al Hajar e del suo ambiente. BIENNALE ARCHITETTURA 23

La mostra si concentra sull’integrazione delle pratiche basate sulla terra in architettura con la tecnologia contemporanea ed esplora come queste pratiche potrebbero essere condivise con altri paesi che affrontano impatti simili del cambiamento climatico.

Aridly Abundant trasforma lo spazio del padiglione alla Biennale di Venezia, in un ambiente che esibisce le qualità spaziali, materiali e tattiche degli ambienti aridi, creando uno sfondo per provocazioni architettoniche adatte ai futuri contesti aridi globali; rispondendo così al tema della Biennale Architettura 2023, The Laboratory of the Future

La mostra è accompagnata da una pubblicazione che prende i paesaggi apparentemente aridi degli Emirati Arabi Uniti come un caso di studio che ci consente di dichiarare l’aridità come uno spazio culturale condiviso e comune attraverso diversi elementi:: narrativa e poesia, saggi scientifici, racconti di viaggio e fotografia.

Dal 20 maggio al 30 settembre

  • Tutti i giorni eccetto lunedì : 11.00 – 19.00 (ultimo ingresso: 18.45)

Dal 1° ottobre al 26 novembre

  • Tutti i giorni eccetto lunedì: 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso: 17.45)

Aperture straordinarie

  • Tutte le sedi: 22 maggio, 14 agosto, 4 settembre, 16 ottobre, 30 ottobre, 20 novembre 
  • Solo Arsenale fini 20 settembre: venerdì e sabato apertura prolungata fino a ore 20.00  (ultimo ingresso: 19.45)

Sarà aperta al pubblico da sabato 20 maggio a domenica 26 novembre 2023, ai Giardini, all’Arsenale e a Forte Marghera la 18. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo The Laboratory of the Future a cura di Lesley Lokko, organizzata dalla Biennale di Venezia.
Lesley Lokko nel 2020 ha fondato ad Accra, in Ghana, l'African Futures Institute, scuola di specializzazione in architettura e piattaforma di eventi pubblici. Nel 2015 aveva fondato la Graduate School of Architecture a Johannesburg. Ha insegnato negli Stati Uniti, in Europa, in Australia e in Africa. Ha ricevuto numerosi premi per il suo contributo all’insegnamento dell’architettura.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER