Uno straordinario evento dedicato al Faraone bambino, famoso per la ricchezza del corredo funebre e del sarcofago trovati nella tomba scoperta cento anni fa.
Tutankhamon. Misteri e tesori
Palazzo Zaguri edificio veneziano del XIV secolo affacciato su campo San Maurizio è famoso per aver ospitato per un certo periodo Casanova.
In Gestione a Venice Exhibition il palazzo è diventato un polo espositivo permanente che propone nuove esibizioni, sempre molto prestigiose.
Il 29 ottobre Palazzo Zaguri riapre dopo anni di silenzio per calamità come l’Acqua Granda e la Pandemia e il centro museale potrà riprendere le sue attività culturali legate alla città di Venezia portando avanti i suoi obiettivi tra cui: il circuito di grandi mostre tematiche e l’allestimento del museo ufficiale di Casanova.
La mostra Tutankhamon. Misteri e tesori, sul faraone più discusso e famoso della storia egiziana occuperà con tutta la sua ricchezza e spettacolarità l’intero Palazzo Zaguri.
Saranno in mostra centinaia di reperti originali, alcuni in anteprima mondiale, grazie alla collaborazione con importanti istituzioni egiziane, reperti da ammirare oltre ad esperienze immersive nel metaverso dell’Antico Egitto, con la realtà virtuale e la realtà aumentata.
I reperti inizieranno ad arrivare a Venezia a fine settembre in 5 container e ci vorranno oltre 60 viaggi in Canal Grande per trasportarli, con grande cautela e sotto gli occhi attenti di egittologi, fino alla sede espositiva in campo San Maurizio.
“Tutankhamon. Misteri e testori” sbarca a Venezia nel centenario della scoperta della tomba del “faraone bambino”, scomparso a poco meno di 19 anni nel 1323 a.C., 3345 anni fa.
Faraone che divenne subito famoso per la ricchezza del suo corredo funebre e del sarcofago che proteggeva la mummia.