Una grande Installazione al neon di Tim Etchells, fissata sulla parete esterna del Centro Pompidou sarà visibile liberamente dalla piazza fino al 30 gennaio 2022
Tim Etchells What is between us?
Nel 1969 il presidente Georges Pompidou decise di dotare Parigi di un grande centro per l’arte e la cultura in grado di ospitare in un unico edificio il Museo Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, una grande biblioteca pubblica, un centro di ricerca e creazione musicale.
La costruzione iniziò nel maggio 1972 con alla guida due giovani architetti, Renzo Piano e Richard Rogers. E si è conclusa con l’inaugurazione nel 1977.
Oggi il Centre Pompidou è una delle più importanti e prestigiose istituzioni per l’arte contemporanea a livello internazionale.
Dal 2 ottobre è possibile con libero accesso dalla piazza una installazione creata nel 2021 proprio per il Centro Pompidou dall’artista britannico Tim Etchells dal titolo What is between us?
Nato a Stevenage nel 1962 Tim Etchells è artista, scrittore, performer e direttore artistico di Forced Entertainment, una compagnia teatrale fondata nel 1984.
Con Forced Entertainment ha diretto e scritto opere acclamate dalla critica che sono state eseguite in importanti festival e teatri di tutto il mondo.
Forced Entertainment ha avuto un enorme impatto sullo sviluppo delle sue performance d’avanguardia e del suo stile britannico unico.
Tim ha poi sviluppato la propria ricerca artistica anche al di fuori di Forced Entertainment, collaborando con il fotografo Hugo Glendinning su progetti fotografici e opere in neon e video, e attraverso performance e scrittura con un sempre crescente gruppo di artisti da tutto il mondo, tra cui Franko B e Vlatka Horvat.
Muovendosi tra text-sculpture, fotografia, neon signs e video, Tim Etchells ha creato una serie di opere che ruotano intorno al tema del futuro, una riflessione sul desiderio umano di prevedere o prepararsi per quello che è a venire.
Il linguaggio diventa un codice culturale che si manifesta in simboli o segni, le installazioni indagano i limiti e le capacità poliedriche di parole e immagini.
Il lavoro al neon commissionato a Tim Etchells dal Centre Pompidou, è un’installazione lunga più di quarantatré metri, composta da lettere alte tre metri.
Fissato all’edificio e affacciato sulla Piazza da un’altezza di venti metri, l’opera di Etchells pone una delicata questione su ciò che condividiamo, ciò che ci lega e ciò che ci separa. Impossibile non essere colpiti da questo gesto intimo e politico. Al tempo stesso.