Una mostra collettiva che mette in “dialogo”, nelle sale della Galleria, a due a due gli artisti invitati per celebrare i suoi vent’anni di storia.
SUONI DA UN’ALTRA STANZA
Vistamare nasce a Pescara nel 2001 da un’idea di Benedetta, Federica e Vittoriano Spalletti, con la mostra Camera Italia, a cura di Giacinto di Pietrantonio.
Per la mostra vennero invitati dieci artisti, tra cui Enzo Cucchi, Alberto Garutti ed Ettore Spalletti che realizzarono importanti opere site specific rimaste permanenti in Galleria.
Per celebrare i primi vent’anni di attività la galleria, situata in un palazzo storico del XVIII secolo nel cuore della città, presenta la mostra Suoni da un’altra stanza, una mostra collettiva che propone opere di Mario Airò, Rosa Barba, Anna Franceschini, Linda Fregni Nagler, Bethan Huws, Mimmo Jodice, Joseph Kosuth, Armin Linke Polys Peslikas, Ettore Spalletti, Haim Steinbach, Jan Vercruysse.
La mostra, a cura di Alessandro Rabottini, ospita in ogni sala del Palazzo un dialogo tra le opere di due artisti, all’interno di un percorso pensato come il racconto tanto di rapporti sedimentatisi nel tempo quanto di corrispondenze suggerite per la prima volta in quest’occasione.
Si tratta infatti di una esposizione particolare che nasce dalla convinzione che la storia di una galleria non è data solo dalla successione delle sue mostre.
La storia comprende infatti, anche e soprattutto, la storia delle relazioni che una galleria ha costruito e nutrito nel tempo tra gli artisti, il suo pubblico, i collezionisti, i critici e i curatori.
Di questa storia è parte il contesto locale e quello internazionale, e le molte altre persone che, sia a livello personale sia professionale, sono entrate nell’orbita di questo luogo dedicato all’arte.