SISTEMA – DEMATERIALIZZAZIONE – TESTO Enrico Castellani, Maurizio Nannucci, Peter Wuethrich

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- DATA INIZIO: 07/09/2021

- DATA FINE: 05/11/2021

- LUOGO: MILANO – Galleria Fumagalli

- INDIRIZZO: Via Bonaventura Cavalieri, 6

- TEL: +39 0236799285

La seconda mostra del progetto 2 MY30YEARS Coherency in Diversity proposto dalla galleria Fumagalli per ricordare l’orientamento di trent’anni di direzione artistica di Annamaria Maggi.

SISTEMA – DEMATERIALIZZAZIONE – TESTO Enrico Castellani, Maurizio Nannucci, Peter Wuethrich

 

 

Galleria Fumagalli è stata fondata a Bergamo nel 1971 ove è rimasta fino al 2012 data del suo trasferimento a Milano.

Dal 1991 la galleria ha scelto di seguire inizialmente un programma improntato all’Informale, all’Arte Astratta e alla Pittura Analitica.

Hanno esposto da Fumagalli Carla Accardi, Pietro Consagra, Giorgio Griffa, Pino Pinelli, Giò Pomodoro, Giuseppe Uncini, Claudio Verna.

Nel 1997 la galleria ha iniziato a collaborare con Agostino Bonalumi e nell’anno seguente con Enrico Castellani.

Significative sono anche le collaborazioni con alcuni dei principali rappresentanti del movimento dell’Arte Povera avviate a partire dalla fine degli anni ‘90, tra questi Piero Gilardi, Jannis Kounellis e Gilberto Zorio.

Per i trent’anni di direzione artistica di Annamaria Maggi alla galleria è stato elaborato il progetto MY30YEARS Coherency in Diversity, percorso espositivo a puntate (8 mostre con 12 artisti) con l’intento di sottolineare gli elementi significativi dell’orientamento estetico della galleria e della sua coerente visione dell’arte.

Sistema – Dematerializzazione – Testo presenta congiuntamente le opere di Enrico Castellani, Maurizio Nannucci e Peter Wuethrich ed è la seconda delle otto esposizioni programmate.

Vengono proposti tre artisti che hanno collaborato con la galleria:

Enrico Castellani (1930 .2017) è presentato con le sue opere caratterizzate dal sistema estroflesso da lui creato, traccia di un processo creativo recondito, quasi narrativo, come si trattasse di uno scritto.

Maurizio Nannucci (1939) presente con le sue luminose scritte al neon, dall’evidente caratteristica sensuale e materiale, opera a livelli semantici e immateriali.

Peter Wuethrich (Berna 1962) opera con parole estrapolate da testi, dalla forte carica emotiva, che comunicano realtà intelligibili e intime.

Ma è soprattutto il libro l’oggetto caratterizzante dell’opera dell’artista, inteso come ambasciatore e protettore fisico dell’entità immateriale e spirituale del testo.

Tre esperienze diverse ma tutte rivolte alla centralità della ricerca e dell’innovazione che ha segnato la tradizione espositiva della Galleria.

ORARI DI APERTURA

  • Lunedì > venerdì: 13.00 – 19.00

INFO

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