SIMON STARLING. METAMORFUOCO. SOTTO LA LUCE DI TINTORETTO

Controllare preventivamente esattezza dei dati su mostra, orari di apertura, di ultimo ingresso e condizioni di accesso in relazione alle vigenti normative ANTICOVID

- DATA INIZIO: 09/09/2022

- DATA FINE: 31/01/2023

- LUOGO: MODENA – Galleria Estense

- INDIRIZZO: Largo Porta Sant’Agostino,337 41121 Modena

- TEL: +39 0594395711

Una mostra visionaria di un grande artista contemporaneo in dialogo con un capolavoro del museo e il patrimonio artistico delle Gallerie Estensi.

SIMON STARLING. METAMORFUOCO. SOTTO LA LUCE DI TINTORETTO

 

 

La galleria Estense di Modena fa parte del sistema delle Gallerie Estensi, di competenza del Ministero della Cultura.

La Galleria Estense di Modena ha sede nel Palazzo dei Musei che, al quarto piano, dedica una Sala per le mostre temporanee.

Dal 9 settembre 2022 al 31 gennaio 2023 la Galleria Estense di Modena presenta la mostra Simon Starling. Metamorfuoco. Sotto la luce di Tintoretto, installazione innovativa che porta il visitatore a vivere un’esperienza immersiva grazie a un’unica opera che collega alcuni dei temi più attuali del nostro tempo allo straordinario patrimonio artistico del museo.

Il titolo, in modo profetico, fa riferimento anche all’attuale siccità e più in generale, agli effetti dei cambiamenti climatici diventando un’allegoria del mondo contemporaneo.

Ispirata dalle opere del ciclo pittorico del Tintoretto presenti nella Galleria Estense e dalle xilografie della Biblioteca Estense, la mostra è il risultato di un lavoro di esplorazione e di immaginazione di un grande artista contemporaneo, in relazione con il contesto culturale del territorio.

Si tratta di un’esposizione che è inserita nel programma varato dalla Galleria nel 2021 e che prevede la presenza di un artista contemporaneo chiamato a misurarsi con le opere delle collezioni museali e i temi che queste pongono.

Il progetto, dal titolo “artist in residence”, chiede agli artisti interpellati di anno in anno di venir ad abitare il museo stabilendo con esso un rapporto dialettico.

In questo modo l’arte contemporanea entra a far parte del museo di arte antica non come estranea inserzione ma come traduttrice delle istanze che la contemporaneità gli impone di affrontare.

Il primo invito è stato rivolto a Simon Starling (1967), figura di spicco della scena britannica e internazionale, i cui interventi sono stati ospitati in diversi importanti musei e nelle principali rassegne d’arte come la Biennale di Venezia.

Sue opere sono presenti nella collezione di istituzioni come il Centre Pompidou di Parigi, la Tate Modern di Londra, il Solomon R. Guggenheim Museum di New York.

Nel 2005 è stato insignito del prestigioso Turner Prize.

ORARI DI APERTURA

  • Martedì > domenica e festivi 10.00 – 18.00

INFO

CRONACHE D’ACQUA. Immagini dal nord Italia
CRONACHE D’ACQUA. Immagini dal nord Italia
Posted on
Forme e colori dell’Italia preromana. Canosa di Puglia
Forme e colori dell’Italia preromana. Canosa di Puglia
Posted on
TESSERE È UMANO. Isabella Ducrot… … e le collezioni tessili del Museo delle Civiltà
TESSERE È UMANO. Isabella Ducrot… … e le collezioni tessili del Museo delle Civiltà
Posted on
GIUSEPPE STAMPONE. Game over
GIUSEPPE STAMPONE. Game over
Posted on
Divisionismi: un’altra modernità in mostra a Milano alla Galleria Bottegantica
Divisionismi: un’altra modernità in mostra a Milano alla Galleria Bottegantica
Posted on
Previous
Next
CRONACHE D’ACQUA. Immagini dal nord Italia
Forme e colori dell’Italia preromana. Canosa di Puglia
TESSERE È UMANO. Isabella Ducrot… … e le collezioni tessili del Museo delle Civiltà
GIUSEPPE STAMPONE. Game over
Divisionismi: un’altra modernità in mostra a Milano alla Galleria Bottegantica

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.