Cortona celebra il quinto centenario della morte del concittadino Luca Signorelli maestro del Rinascimento italiano
Signorelli 500. Maestro Luca da Cortona, pittore di luce e poesia – Mostra Cortona
![Mostra Signorelli Cortona](https://bunny-wp-pullzone-uasdb6tx6b.b-cdn.net/wp-content/uploads/2023/07/Schermata-2023-07-06-alle-14.06.42.png)
CORTONA (Arezzo) – MAEC Palazzo Casali. Piazza Signorelli 9
Dal 23/06 al 08/10/2023
Il 23 giugno 2023 a palazzo Casali di Cortona, sede del Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona/MAEC è stata inaugurata la mostra Signorelli 500. Maestro Luca da Cortona, pittore di luce e poesia.
A 500 anni dalla morte Luca Signorelli torna protagonista della sua città natale.
Cortona celebra infatti l’artista che fu un “faro per i più grandi del rinascimento”, con una raffinata mostra che ripercorre la parabola pittorica del maestro, affiancata a itinerari tematici in città e nelle località tosco umbre di riferimento.
Straordinario innovatore della stagione rinascimentale, Luca Signorelli (1450 – 1523) – Luca d’Egidio di Ventura il vero nome o Luca da Cortona – è stato, infatti, una figura per molti versi sfuggente per la critica e il pubblico, eppure fondamentale nel tracciare la strada che sarà seguita da Raffaello e Michelangelo: i due giganti che, ironia della sorte, finirono in seguito per oscurarne la fama.
La sua formazione artistica è influenzata dagli artisti fiorentini dell’epoca, specialmente da Piero della Francesca, di cui fu allievo.
Il suo stile pittorico si stacca presto dalle figure statiche apprese dal suo maestro e si applica alla miglior raffigurazione del corpo umano in azione, un interesse che sembra avere acquistato dall’amico pittore e scultore Antonio del Pollaiuolo (1486-1531).
La mostra è resa possibile dai prestiti di prestigiosi musei italiani ed esteri, comprese importanti collezioni private e da oltreoceano, tra cui le Gallerie degli Uffizi di Firenze, il Museo Nazionale Capodimonte di Napoli, la Fondation Jacquemart-André di Parigi, la National Gallery di Londra, il Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto, la Pinacoteca Comunale di Sansepolcro, la National Gallery of Irland di Dublino e l’High Museum of Art di Atlanta.
Con circa 30 opere dell’artista del Rinascimento la mostra, organizzata da Villaggio Globale International e curata da Tom Henry, il maggiore studioso internazionale del pittore è un’occasione per celebrare e consacrare definitivamente Luca da Cortona tra i grandi artisti del tempo, alla luce anche degli studi degli ultimi anni.
Le celebrazioni di Signorelli 500 non si fermano però nelle sale del Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona e proseguono, grazie al progetto degli itinerari di Eleonora Sandrelli, in un percorso che comprende il Museo Diocesano, il Palazzone, le chiese di San Niccolò e San Domenico, oltre ad un raggio di espansione che si allarga ai luoghi in cui il grande maestro cortonese ha lasciato la propria opera.