QUEERNESS IN PHOTOGRAPHY

si consiglia di controllare preventivamente esattezza dei dati su mostra, orari di apertura, di ultimo ingresso e condizioni di accesso in relazione alle vigenti normative ANTICOVID

- DATA INIZIO: 17/09/2022

- DATA FINE: 18/01/2023

- LUOGO: BERLINO – C/O Berlin

- INDIRIZZO: Hardenbergstraße 22-24, 10623 Berlin

Tre mostre complementari sotto il medesimo titolo sviluppano il tema dell’identità, del genere e della sessualità nella fotografia

QUEERNESS IN PHOTOGRAPHY

 

 

BERLINO – C/O Berlin Hardenbergstraße 22-24, 10623 Berlin

Dal 17/09/2022 al 18/01/2023

C/O Berlin è uno spazio espositivo privato per la fotografia e i media visivi a Berlino con un’area disponibile di più di 2.500 metri quadrati.

C/O Berlin è un luogo in cui, secondo gli organizzatori, l’obiettivo è sfidare, provocare, stupire e ispirare noi stessi e il nostro pubblico.

Indipendente e senza paraocchi.

 Come una casa espositiva che non deve e non vuole essere un museo.

Dal 17 settembre C/O Berlin ospita la mostra QUEERNESS IN PHOTOGRAPHY, in cui il tema è una riflessione sulla rappresentazione dell’identità, del genere e della sessualità nella fotografia, oggetto di tre mostre complementari sotto lo stesso titolo.

Si va da immagini storiche che mostrano l’atto di fotografare come mezzo per ritrovare la propria identità, una documentazione di uno spazio sicuro unico nella storia della fotografia, a forme contemporanee di espressione della fluidità di genere, che sollevano il dubbio se i generi socialmente costruiti sono attuali anche oggi.

Fin dalla sua invenzione il mezzo fotografico non ha solo rappresentato le persone ma ne ha anche influenzato la loro collocazione nella vita sociale e politica.

Di fatto la fotografia classifica visivamente le persone in base alle loro caratteristiche fisiche, al loro comportamento e al loro abbigliamento.

In questo modo la fotografia contrassegna i ruoli di genere diventando un mezzo di stigmatizzazione e discriminazione.

Le tre mostre su Queerness in Photography rivelano un panorama complesso e mostrano anche la possibilità che la fotografia possa essere un atto di liberazione e di auto-potenziamento.

Visualizzando la propria identità o documentando la solidarietà comune nella comunità queer, si creano nuove forme di rappresentazione artistica.

Le tre mostre sono:

  • UNDER COVER. A SECRET HISTORY OF CROSS-DRESSERS. SÉBASTIEN LIFSHITZ COLLECTION

La collezione del regista francese Sébastien Lifshitz mostra fotografie amatoriali che ha accumulato nel corso di diversi decenni.

Dal 1860 le persone hanno utilizzato il mezzo fotografico per mettere in discussione e sfidare la loro identità di genere attribuita attraverso l’abbigliamento o i tratti fisici e per esplorare sè stessi davanti alla telecamera.

  • CASA SUSANNA. CINDY SHERMAN COLLECTION

La mostra presenta fotografie originali di Casa Susanna provenienti dalla collezione della fotografa Cindy Sherman che è probabilmente l’artista del travestimento più famoso al mondo.

Casa Susanna era uno spazio sicuro per travestiti e donne trans a Hunter, New York, negli anni ’50 e ’60.

All’interno di questa piccola comunità, i membri potevano esplorare insieme le loro identità, in un momento in cui stili di vita, sessualità e genere che deviano dalle aspettative e dalle convenzioni eteronormative erano stigmatizzati e persino perseguiti.

  • CURATED BY TILDA SWINTON

Nel 1992 Tilda Swinton ha interpretato il ruolo principale nel pluripremiato film di Sally Potter Orlando, basato sull’omonimo romanzo scritto da Virginia Woolf nel 1928.

Lei vede Orlando come la storia della vita di una persona che si sforza di liberarsi completamente dai condizionamenti di genere imposti dalle norme sociali vigenti.

 

ORARI

  • Tutti i giorni 10.00 – 20.00

INFO

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