PAUL MPAGI SEPUYA è considerato oggi uno degli artisti più rilevanti della fotografia queer su scala mondiale.
PAUL MPAGI SEPUYA DAYLIGHT STUDIO / DARK ROOM STUDIO
AMBURGO – DEICHTORHALLEN/ PHOXXI Deichtorstraße 1-2, Hamburg
Dal 25/11/2022 al 26/02/2023
PHOXXI – The temporary house of photography è il padiglione espressamente riservato alla fotografia del DEICHTORHALLEN International Kunst und Fotografie AMBURG.
Dal 25 novembre 2022 PHOXXI ospita una mostra personale dell’artista americano PAUL MPAGI SEPUYA, nato in California nel 1982 e considerato oggi uno degli artisti più rilevanti della fotografia queer su scala mondiale.
Al PHOXXI Sepuya presenta nuovi lavori della sua serie in corso Daylight Studio / Dark Room Studio, nella quale si evidenzia la visione concettuale ed estetica della fotografia di Sepuya caratterizzata dall’interazione tra fotografo e soggetto, ove l’interno è mostrato con tutti i suoi dettagli e requisiti simbolicamente carichi e non ultimo lo spazio stesso inteso come spazio intimo e sicuro di giocosità.
La mostra fa conoscere la complessità della ricerca estetica e contenutistica della ritrattistica del fotografo americano ove le immagini non mirano a definire rigorosamente, ma piuttosto a mettere in discussione e riflettere sulle costruzioni della sessualità di genere e le differenze di razza.
PAUL MPAGI SEPUYA ha iniziato a esaminare la storia delle raffigurazioni risalenti al XIX secolo e, insieme, a raccogliere e collezionare oggetti sia contemporanei, storici e antichi che fanno riferimento ai tropi e alle decorazioni dello studio di fotografo-artista del XIX e dell’inizio del XX secolo.
Nella storia della fotografia, questo periodo segna l’apice dell’imperialismo dell’Europa occidentale in Africa e nell’Asia meridionale.
Attraverso l’appropriazione e la reinterpretazione degli oggetti nell’immagine, SEPUYA crea uno sfondo che riflette sulle relazioni di proprietà e differenza e alla fine tenta di dissolverle completamente creando un nuovo modo di collocare i corpi nello spazio e nella luce.
