L’artista che applica alla sua produzione il pensiero filosofico di Leibniz sul rapporto tra ordine e caos.
KATHARINA GROSSE. Separatrix
Gagosian è una delle più rinomate gallerie d’arte a livello internazionale con 18 sedi in undici grandi citta del mondo.
Nella sede Romana la galleria propone Separatrix, una mostra di nuovi dipinti ed opere su carta della poliedrica artista tedesca Katharina Grosse.
E’ la prima personale dell’artista a Roma, e coincide con la importante installazione dell’artista It Wasn’t Us, attualmente in mostra all’Hamburger Bahnhof-Museum für Gegenwart di Berlino.
Nel luglio 2020, Grosse ha iniziato a lavorare in un nuovo studio appositamente costruito in una remota area costiera nel nord della Nuova Zelanda, dove trascorre diversi mesi ogni anno.
In quell’isolamento e immersa nella natura l’artista ha iniziato un nuovo ciclo di lavori, nei quali il colore tenue dell’acquerello si incontra con la franchezza e l’immediatezza dei colori a spruzzo.
I suoi lavori recenti nascono dall’azione spontanea dello spruzzo su opere varie, in tela , carta o supporti scultorei.
In qualche modo la sua può essere vista come una applicazione particolare della teoria filosofica di Leibniz e del rapporto tra ordine e caos, da cui deriva il titolo stesso della mostra ,separatrix.