Una mostra che intende valorizzare le Cinque Terre , riconosciute dall’UNESCO patrimonio culturale dell’Umanità, non solo come bene naturale ma anche come terre d’arte.
IVA LULASHI. Libere e desideranti
L’oratorio dei Disciplinati di Santa Caterina è un piccolo edificio settecentesco con facciata a capanna nel centro del borgo antico di Corniglia, località del comune ligure di Vernazza.
L’interno è ad aula unica, con soffitto affrescato del XVIII secolo, raffigurante il Supplizio di Santa Caterina d’Alessandria.
In questo sito, il comune di Vernazza organizza “Libere e desideranti”, mostra personale di Iva Lulashi, artista nata a Tirana nel 1988, che oggi vive e lavora a Milano.
Vengono presentati i dipinti più recenti dell’artista, realizzati nel corso del 2021, tutti inediti e ispirati da un periodo di permanenza di Iva Lulashi a Corniglia.
La mostra nata da un’idea dell’avvocato e collezionista Giuseppe Iannaccone, vuole essere la prima di una serie di iniziative ed eventi espositivi da realizzarsi nelle Cinque Terre, non solo bellezze naturali ma anche “terre d’arte”.
La pittura di Lulashi si confronta con uno spazio e un contesto inediti, nel centro del piccolo borgo, in dialogo “dialettico” con la dimensione spirituale dell’Oratorio.
A partire da frammenti di video rintracciati nel flusso continuo della rete, Lulashi sovrappone memorie passate e immaginari presenti e pone al centro della propria riflessione la centralità del corpo, dell’erotismo e del desiderio nella determinazione dell’esistenza
E’una pittura che indaga la complessità della dimensione collettiva e dell’esperienza individuale, mescolando i confini tra le sfere del politico, del sociale, del vissuto.
In questa occasione un’opera di Iva Lulashi, scelta dagli abitanti di Corniglia tra quelle esposte sarà donata al paese di Corniglia dall’ideatore della mostra Iannaccone.