La novantenne artista napoletana Isabella Ducrot esprime il piacere del vivere con i suoi disegni erotici
Isabella Ducrot: Erotici
Galerie Gisela Capitain, Colonia e Petzel Gallery, New York hanno aperto una galleria congiunta a Berlino nell’autunno 2008.
La pandemia di Covid 19 ha molto limitato le attività della galleria per le limitazioni del pubblico in presenza nelle sedi espositive.
Tuttavia, per continuare a mantenere i rapporti con i suoi clienti e collezionisti, la galleria ha continuato a offrire opere di artisti affermati o emergenti attraverso la formula della visita virtuale delle mostre allestite nelle sue sedi.
Fino al 17 aprile presenta online una mostra di Isabella Ducrot. Artista italiana nata a Napoli nel 1931, Studio Exhibition: Erotici allestita a Berlino.
L’artista quasi novantenne vive a Roma e ha viaggiato molto, in particolare in Oriente.
In questi viaggi ha sviluppato un particolare interesse per i prodotti tessili di quei paesi e per la tradizione del tessuto in Cina, in India, in Turchia, in centro Asia.
La tessitura, le sue potenzialità e i diversi modi di lavorazione diventano oggetto di studio e di ricerca.
L’artista si forma così negli anni una raccolta di tessuti rari, di interesse storico e contemporaneamente da qui parte un percorso di ricerca artistica che prevede l’uso di materiale tessile per realizzare le sue opere.
La mostra di Berlino è incentrata su lavori che l’artista definisce “erotici”, tema che non è per lei una novità perché fin dai primi anni Novanta Ducrot ha raffigurato scene erotiche.
Ci sono disegni realizzati su carta cinese
Sono opere che assumono un valore particolare oggi, quando non è possibile il contatto fisico avendo a tema centrale le nozioni di toccare e sentire.
Non manca naturalmente, tra le opere in mostra, anche un’opera sul tessile; un tributo in questa mostra al mezzo preferito dell’artista.