Una mostra sull’Impressionismo che mette in luce sia le differenze tra i rappresentanti tedeschi e francesi, sia le loro caratteristiche comuni
IMPRESSIONISM Franco-German Encounters
Oltre due anni durerà la mostra IMPRESSIONISM Franco-German Encounters, aperta il 29 ottobre 2021 all‘Hamburger Kunsthalle di Amburgo e che rimarrà allestita fino al 31 dicembre 2023.
Con circa ottanta opere tra dipinti, sculture e pastelli, la mostra si concentra sul considerevole patrimonio di opere impressioniste dell’Hamburger Kunsthalle con l’intenzione di mostrarle in un contesto globale più ampio.
Una mostra che si ispira all’idea che l’impressionismo è certamente “francese” e francesi sono i suoi principali esponenti; tuttavia, in altri Paesi Europei l’impressionismo si è sviluppato, forse con un ritardo, ma in modo del tutto indipendente.
In Germania, il noto triumvirato di Lovis Corinth, Max Liebermann e Max Slevogt, così chiamato anche durante la loro vita, è annoverato tra gli impressionisti.
Anche gli studiosi d’arte contemporanea del movimento lo avevano considerato almeno un fenomeno europeo.
Mentre l’impressionismo ha perso importanza in Francia, il paese della sua nascita, al più tardi con l’inizio della Prima guerra mondiale, in Germania le tendenze impressioniste, specialmente nel contesto delle accademie d’arte, sono durate fino agli anni ’20.
La nuova presentazione delle opere dell’impressionismo mette in luce sia le differenze tra i rappresentanti tedeschi e francesi, sia le loro caratteristiche comuni.